Una giornata, quella di ieri, molto importante per la disabilità, tante le iniziative in città che hanno posto l’attenzione su una fetta di cittadini che hanno bisogno di essere inclusi e non trattati come diversi.
Il complesso monumentale San Pietro ha accolto, nella mattinata di ieri, una serie di studenti e di associazioni che hanno condiviso momenti e spazi, giocato e sorriso.
Ragazzi che hanno messo cuore e anima, che si sono confrontati tra di loro, che hanno scherzato.
Una grande sensibilità, nonostante non sia abbastanza.
Troppo poco, ci si ricorda dei disabili solo il 3 di dicembre, quasi a volere fare una passerella di mozioni e di politici.
A San Pietro i ragazzi hanno avuto l’opportunità di visitare il museo, hanno presentato i loro lavori.
Ieri pomeriggio si è tenuto il consiglio comunale aperto sulla disabilità, un vero flop.
Nessuna famiglia presente, i consiglieri comunali si sono parlati tra di loro. Le associazioni erano tutte all’Aias, dove si snodavano una serie di eventi e un convegno regionale sul tema.
Presente a Sala delle Lapidi Vittorio Alfieri, che disabile lo è diventato a seguito di un incidente stradale che lo ha costretto a stare su una sedia a rotelle con difficoltà anche di linguaggio.
Questo consiglio comunale è retorica, ha detto Alfieri, e non si può fare solo retorica. Ha puntato il dito contro i politici che poco si impegnano contro la burocrazia.
Un brevissimo intervento che ha zittito tutti i presenti, che ha costretto ognuno ad affrontare una riflessione senza la spocchia della passerella.
E questo è stato il consiglio comunale di ieri sera, nessuna novità, nessuna indicazione di sensibilizzazione o di percorso. Un elenco di leggi, di cose che si fanno e di quelle che non si possono fare, di progetti.
L’assessore al ramo, Clara Ruggieri, ha elencato tutti i servizi che si prestano in città, dimenticando che non si trattava di una conferenza stampa dedicata ma di un consiglio comunale aperto che doveva avere tutt’altra finalità.
La giornata della disabilità è un’altra cosa, e ieri pomeriggio si è reso il peggio dell’improvvisazione, perché certe tematiche o si sanno affrontare con competenza ovvero è meglio tacere.
Un bel confronto tra Alfieri e Enzo Sturiano, presidente del consiglio. Alfieri è stanco, consiglio comunale e Amministrazione declinano sempre al futuro senza dare alcuna risposta nell’immediato.
Vittoriano De Simone, il direttore sanitario del distretto Marsala-Petrosino, ha fatto il suo intervento sulla immediatezza dell’intervento sui disabili, fatto di ritardi e di burocrazia. Tuttavia, dice, c’è un punto unico di accesso dove il disabile arriva per poi essere indirizzato verso un percorso individuale diagnostico assistenziale.
Ha presenziato ai lavori d’aula l’ingegnere Lo Trovato, presidente dell’Aias, padre di un figlio fragile.
Lo Trovato è stato sempre impegnato in prima linea, pioniere del dopo di noi e di una serie di attività che si sono sviluppate in tutta la Sicilia. Grande lezione a tutti: ci vuole intelligenza e modestia per andare avanti. Abbiamo dato l’esempio ma c’è tanto da fare ancora. La disabilità non come limite ma come inclusione.
Centra l’intervento Peppe Sturiano, in rappresentanza delle famiglie dei ragazzi diversamente abili: il disabile non ha bisogno del momento legato al disabile, non ha bisogno di una palestra per disabili, mettiamoci in testa che la palestra per disabili non fa altro che ghettizzare.
Questo il comunicato del Comune di Marsala:
Seduta aperta di Consiglio comunale ieri pomeriggio a Marsala. E’ stata indetta dal presidente Enzo Sturiano su specifica richiesta della consigliera Letizia Arcara, presidente della Commissione Affari Sociali di Palazzo VII Aprile.
La seduta è stata caratterizzata da tutta una serie di interventi dai quali è emerso che occorre presto avere la figura del Garante del Disabile e che a queste persone si deve guardare tutti e 365 giorni dell’anno e non solamente in circostanze particolari come è il 3 dicembre.
Polemico è stato Vittorio Alfieri, un uomo che a seguito di un incidente stradale è costretto a vivere sulla sedia a rotelle. Alfieri ha parlato di seduta del Consiglio, quella di ieri, in cui si fa “retorica”.
Diversi ed articolati gli interventi istituzionali a cominciare dalla stessa Letizia Arcara che ha reiterato l’esigenza che i disabili devono essere pienamente integrati nella società e non debbono sentirsi esclusi. E di lavoro e di opere in favore dei disabili ha parlato il Sindaco Alberto Di Girolamo che ha evidenziato come l’Amministrazione sta intervenendo per abbattere le barriere architettoniche. Del grande interesse avuto in favore di chi convive con la disabilità ha, invece parlato l’Assessore alle Politiche sociali Clara Ruggieri, enunciando peraltro tutta una serie di iniziative poste in essere dall’Amministrazione. L’esigenza del Garante del disabile è stata sottolineata da Vittoriano De Simone, responsabile del Distretto Sanitario Marsala-Petrosino che ha anche evidenziato che a Marsala le persone fragili sono circa 6000; mentre Francesco Lo Trovato, presidente dell’Aias, ha raccontato la sua esperienza ultra quarantennale in favore di chi è affetto da disabilità.
Ad intervenire sono stati anche Enza Maria Mauceri, assistente sociale dell’Asp, Peppe Sturiano (presidente di un’Associazione in favore dei disabili), Salvatore Petitto, e i consiglieri comunali Linda Licari, Giusy Piccione e Flavio Coppola. Il Presidente Sturiano, intervenuto anche lui nel corso dei lavori, ha fatto presente che vi sono ben 26 milioni a favore del contrasto alla disabilità e che queste persone non devono sentirsi ghettizzate ma perfettamente integrate nella nostra società.
Questa invece la nota dell'Aias:
Rendere i disabili protagonisti della crescita e del cambiamento nella propria vita, partire dalla loro diversità per comprenderne al meglio i bisogni. E' il delicato compito dell'assistente sociale e di questo si è discusso ieri, lunedì 3 dicembre, nel centro di riabilitazione per disabili del Csr-Aias di Marsala in occasione del convegno “Io valgo e sono protagonista della mia realizzazione” organizzato dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione in collaborazione con l'Associazione Prof.As.S. e con il patrocinio dell'Ordine regionale degli assistenti sociali. L'evento è stato realizzato proprio ieri, 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità istituita dall'ONU nel 1981 per promuovere la piena inclusione delle persone disabili. Un'inclusione che nei Centri di riabilitazione del Csr-Aias viene promossa non solo con le attività riabilitative volte a rendere i disabili quanto più possibile autonomi, ma anche con tante iniziative di integrazione sociale. Tra queste, i laboratori d'arte in cui i disabili realizzano splendidi manufatti. E ieri pomeriggio, infatti, il Centro Csr-Aias di Marsala si è trasformato in un vero e proprio mercatino natalizio: i corridoi e gli spazi della struttura di Contrada San Silvestro hanno ospitato gli stand per la vendita degli oggetti realizzati dagli Assistiti dei Centri di Marsala, Mazara del Vallo, Alcamo, Salemi e Paceco e il ricavato come sempre verrà interamente distribuito ai ragazzi, che possono così vedere valorizzato il proprio impegno. La mostra-mercato di ieri sera è stata un successo, con centinaia di visitatori e acquirenti e tantissimi prodotti venduti. Un successo anche per la sua valenza simbolica: “Il nostro Centro di Marsala è stato sempre aperto a tutti, a tutta la cittadinanza – ha detto il direttore generale del Csr, ing. Francesco Lo Trovato – perché non è solo un luogo di cura ma anche di aggregazione, di ritrovo, di divertimento”. Proprio in questo spirito, il mercatino natalizio del Csr è stato aperto anche ad associazioni del territorio: dall'Aism di Trapani (che ha allestito uno stand e realizzato un laboratorio in cui si simulano i sintomi della sclerosi multipla) alle associazioni Aiutiamoli a vivere, Solidalmente e Art market.Anche il convegno, aperto di mattina e conclusosi nel pomeriggio, è stata un'occasione di aggregazione e di approfondimento sui temi della riabilitazione, dell'integrazione, del sostegno ai disabili e ai loro familiari. L'evento, al quale hanno partecipato circa 200 assistenti sociali di tutta la provincia di Trapani, è stato aperto dal sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo: “Questa è una giornata in cui i disabili sono al centro dell'attenzione, ma ogni giorno deve essere così – ha detto – In questo senso, l'impegno del Csr-Aias e il ruolo degli assistenti sociali sono fondamentali”. Per il Presidente del Csr, Sergio Lo Trovato, “quando iniziammo le prime attività riabilitative, negli anni '60, la nostra assistente sociale andava casa per casa, dove i disabili venivano quasi nascosti”: “Oggi – ha proseguito – il ruolo dell'assistente sociale è cambiato molto, siete il primo volto che le famiglie incontrano”. Presente anche il Presidente nazionale dell'Aias, Salvatore Nicitra, che ha sottolineato come l'assistente sociale sia “una figura di punta dell'equipe che si occupa della presa in carico globale dei nostri Utenti” il cui ruolo, ha proseguito il presidente dell'Ordine regionale Giuseppe Graceffa, “è quello di valorizzare l’autonomia delle persone”. “Il nostro impegno infatti – ha spiegato la coordinatrice dei Centri Csr della provincia di Trapani, Milena Bonomo – è far sì che tutti i nostri Assistiti abbiano garantite le stesse opportunità”. Il Presidente di Prof.As.S. Giacomo Sansica si è detto soddisfatto per la riuscita dell'evento, “realizzato in una giornata voluta per far emergere le abilità di ognuno” e a dimostrarlo ieri sono stati anche i bravissimi Scooppiati Diversamente Band, gruppo musicale integrato composto da disabili e non.
Al convegno, moderato dalla Vicepresidente Prof.As.S. Luana Li Voti, hanno fornito un importante contributo la psicoterapeuta e psicologa del Csr-Aias di Alcamo Sandra Cruciata, l'assistente sociale Rosanna Torregrossa, il medico legale e componente della commissione INPS Giovanni Paolo Di Peri, rappresentanti delle associazioni Solidalmente, Spazio Libero e del Ce.P.A.I.D.