Pensava di passarla liscia, di non essere visto mentre rompeva il finestrino di un'auto parcheggiata per rubare tutto ciò che c'era dentro.
Invece in alto c'erano le telecamere di sicurezza che hanno registrato tutto. Così, Ignazio Angileri, dopo alcuni mesi, è stato identificato e arrestato a Marsala. A maggio aveva derubato una coppia di turisti americani in vacanza in provincia di Trapani. L'uomo aveva rotto il finestrino dell'auto presa a nolo dai turisti e parcheggiata nei pressi di Porta Nuova e ha rubato tutto ciò che c'era all'interno. E' stato identificato grazie ai jeans e alla maglietta che indossava quel giorno. Ecco i dettagli nella nota dei Carabinieri.
Era la fine di maggio 2018, quando una coppia di turisti americani - in vacanza nella provincia trapanese - si presentava presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Marsala per denunciare di essere stati derubati di tutti i loro averi. I due statunitensi, di ritorno da una passeggiata per le vie del centro di Marsala, trovarono la loro automobile, presa a noleggio per l’occasione e parcheggiata in zona Porta Nuova, con un vetro in frantumi e completamente svaligiata. Dall’interno del veicolo furono asportati i loro documenti personali, una carta di credito, un portafogli, un tablet e tutti gli indumenti presenti sui sedili posteriori, oltre ad un paio di occhiali ed a diversi monili. Immediatamente i Carabinieri della Stazione di Marsala, diretta dal Maresciallo Maggiore Gaspare Paladino, iniziarono le indagini al fine di risalire all’ignoto malfattore, autore del furto aggravato. Così, dopo aver acquisito e visionato le telecamere comunali installate all’altezza di Piazza della Vittoria, grazie alla conoscenza del territorio e dei vari soggetti di interesse operativo, i militari dell’Arma riuscirono ad identificare in ANGILERI Ignazio, pregiudicato marsalese classe ’82, l’uomo che in jeans e T-shirt fu sorpreso dalle immagini di videosorveglianza a rovistare all’interno dell’autovettura utilizzata dai due turisti. Inoltre, a seguito di una perquisizione presso l’abitazione del giovane, furono trovati e sequestrati gli indumenti utilizzati dallo stesso durante la consumazione del furto. Ma non è tutto: i Carabinieri di Marsala - infatti - controllando un mercatino dell’usato del territorio, sono riusciti ad accertare che l’ANGILERI - il giorno successivo al furto - consegnò in conto vendita al citato esercizio commerciale, il tablet e gli occhiali sottratti dalla vettura dei due turisti. Pertanto, condividendo appieno le risultanze investigative ottenute dai militari dell’Arma e valutata la sussistenza di concrete esigenze cautelari, il giudice lylibetano ha emesso - nella giornata di mercoledì - un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di Ignazio ANGILERI. Una volta individuato, lo stesso è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la caserma “Silvio Mirarchi” di Marsala per espletare le formalità di rito, al termine delle quali è stato tradotto e ristretto presso la sua abitazione.