“Il ministro Toninelli, in piena campagna elettorale, in provincia di Trapani, oggi si è prodotto in una sceneggiata corroborata da dosi copiose di ipocrisia perdendo una straordinaria occasione per dimostrarsi all’altezza del ruolo che svolge sia da Ministro delle Infrastrutture, sia da leader di un partito che in Sicilia è stato complice: all’Assemblea regionale siciliana dello smantellamento delle province; a Roma del prelievo forzoso che le sta mandando in default, chiesto peraltro solo alle province siciliane; e protagonista in quel governo nazionale che è pronto a dar vita all’autonomia differenziata con la quale saranno sottratte ulteriori risorse al sud a favore delle regioni ricche del nord da cui proviene Toninelli”.
Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana, che aggiunge “caro Ministro non abbiamo bisogno di ipocriti sermoni e meno che mai di sterile propaganda che offende l’intelligenza e la coscienza dei siciliani. Dimostri – prosegue Lo Curto - di sapere cosa il suo ruolo le impone, oltre la cinica contrapposizione politica, con interventi concreti e senza inutili scorribande in territori nei quali esistono sindaci con i quali era corretto che un uomo di governo si rapportasse. In questa Regione e nella provincia di Trapani ci sono Sindaci eroi, lasciati soli dal governo Conte, che si battono per le loro comunità ricevendo l’attenzione del governo Musumeci e della deputazione regionale. Per smentire Toninelli – continua Eleonora Lo Curto - bastano gli atti posti in essere, sin dall’inizio della legislatura regionale dal governo Musumeci che si è dovuto confrontare con emergenze e questioni di vitale importanza: rifiuti, alluvioni, dissesto idrogeologico. Quanto alla viabilità, Toninelli – riprende l’Udc Lo Curto - è stato sanzionato con i fatti dall’assessore Falcone, che cifre alla mano ha risposto alle sterili frasi che suggeritori poco informati, disattenti e improvvisati fanno pronunciare, propalando falsità, al Ministro.
I siciliani sanno che il governo regionale ha già stanziato 7 milioni di euro per i primi cantieri sulle strade provinciali. Personalmente da deputato eletto nella provincia di Trapani, proprio la scorsa settimana, con il capo della protezione civile regionale Foti e diversi sindaci ho effettuato – aggiunge Lo Curto - un sopralluogo per verificare le possibilità di un intervento immediato su alcune strade provinciali. Va comunque ricordato che la soppressione delle province voluta in Sicilia dal governo Crocetta e dai Cinque stelle eletti alla Regione ha provocato, nonostante il Commissario della ex provincia di Trapani abbia ottenuto un finanziamento di circa 16 milioni di euro per le strade, la dismissione dei fitti passivi delle scuole superiori a danno proprio degli alunni e del diritto allo studio, con una scelta obbligata proprio per non perdere le risorse utili agli investimenti sulle arterie stradali. Toninelli & co – conclude il capogruppo Udc Lo Curto - ci dessero indietro i soldi che ci rubano con il prelievo forzoso e la smettano di prendere in giro i siciliani”.