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02/05/2019 06:00:00

Elezioni a Mazara, Quinci: “Nostro progetto apprezzato, ora lavoriamo insieme per vincere”

 

Ci vorrà il ballottaggio per definire chi sarà il nuovo sindaco di Mazara del Vallo. A vedersela faccia a faccia sono Giorgio Randazzo e Salvatore Quinci. Proprio Quinci è uscito in testa, con oltre il 31% delle preferenze, dal primo turno. Quinci, come commenta questo risultato?

 

La nostra è stata una campagna elettorale spontanea, senza tifo organizzato, con il coinvolgimento dei cittadini a cui abbiamo presentato un progetto che evidentemente è stato compreso e apprezzato. Abbiamo avuto la percezione che stesse andando bene e che questo risultato arrivasse con queste modalità e in questi termini al comizio finale del 26 aprile. In piazza c'erano 2500 persone radunate spontaneamente per ascoltarci e soprattutto per incontrarsi e assieme a noi prendersi la responsabilità di amministrare questa città.

 

Come saranno questi ultimi giorni di campagna elettorale per il ballottaggio?

 

Lavoreremo secondo la nostra prospettiva. Attendevamo di conoscere il nostro avversario, e devo dire che avevamo previsto che fosse quello della Lega. Saremo di nuovo in giro per le strade, ad incontrare i cittadini a presentare il nostro programma. Ma soprattutto la modalità con la quale vogliamo organizzarlo.

 

Come?

 

Vogliamo farlo insieme a tutti i mazaresi. Il dato sull'affluenza, che è scarso, ma comune a tutte le città siciliane, ci preoccupa. Abbiamo come obiettivo quello di far riaffezionare i nostri concittadini a Mazara. Tutti quanti dobbiamo ricominciare a prenderci cura della nostra città. Mazara è nostra, ci dobbiamo assumere tutti quanti la responsabilità. Sono questi i nostri principi.

 

Farete degli apparentamenti con chi è rimasto fuori dal ballottaggio?

 

Sarà oggetto di discussione. Bisogna vedere come si sono comportate le altre liste non collegate a noi. Saremmo orientati a non fare apparentamenti. Siamo molto soddisfatti del risultato complessivo. Tutte e quattro le liste hanno superato i 2 mila voti, non c'erano liste con candidati di rinforzo, abbiamo avuto una lista che ha superato 3 milavoti e le altre tre che hanno superato i 2000 voti. Un grande equilibrio, un vero lavoro di squadra. E' la nostra forza.

 

Le sue liste però hanno preso meno voti di quelle di Randazzo. Teme questo dato per il ballottaggio?

 

Non lo considero un elemento negativo. Noi siamo un gruppo di liste civiche, abbiamo diverse sensibilità. Il voto di protesta si indirizza invece verso 5 Stelle e Lega. Noi siamo contenti per come è andata la coalizione, è stato un ottimo risultato. L'avrei considerato un problema se noi avessimo avuto un'identificazione ideologica o di partito. Ma vista la natura della coalizione mi è sembrata normale.