Toto Cutugno dice che gli ha salvato la vita Albano: «Mi rivolgo agli uomini: fate prevenzione, cazzo. Io mi sentivo una roccia dieci anni fa, mi sentivo di spaccare tutto il mondo, invece mi alzavo di notte, tre quattro volte, per andare a fare la pipì. Mi sono confidato con Albano e mi ha consigliato un medico. Quel medico che si è accorto, alla prima visita, che non avevo una prostata, ma un melone. Non mi ha fatto uscire dall'ospedale, ha detto subito che era una cosa grave, avevo le metastasi del cancro che arrivavano quasi ai reni. Io sono, grazie ad Albano Carrisi, un miracolato. Ora sto bene, ogni mese vado a fare i controlli, faccio un po' fatica a camminare, mi stanco facilmente, però sto da Dio».
Lo ha raccontato al programma di Radio Due, "I lunatici".