In questi giorni la città di Mazara ha vissuto criticità inerenti il conferimento dell’umido. Infatti, per più giorni i cittadini mazaresi hanno dovuto tenere in casa l’organico e solo adesso è ripresa la raccolta. L’amministrazione ha optato per far fronte all'emergenza per il conferimento dell'organico al di fuori della Sicilia, con costi elevatissimi (290 euro circa a tonnellata).
Nel programma del Movimento 5 Stelle si punta all’economia circolare e alla strategia rifiuti zero, al fine di ridurre la produzione di rifiuti e di riutilizzare, riciclare e riusare quanto più possibile.
All'interno del cosiddetto ciclo dell'organico, il compostaggio è un processo biologico che porta alla produzione di compost a partire da residui biodegradabili vegetali sia verdi sia legnosi o anche animali mediante l'azione di batteri e funghi.
Il compost, una volta prodotto, può essere utilizzato come fertilizzante e quindi l’organico può essere un’ottima risorsa per l’agricoltura, per rendere produttivo e fecondo il terreno.
Dotare la città di compostiere di prossimità, di comunità, o fornirne in comodato d’uso ai cittadini per le utenze domestiche che possono usufruire di giardini o terreni, consentirebbe di ridurre di tantissimo la necessità di conferire, addirittura al di fuori della Sicilia, la parte organica dei rifiuti.
Considerato che diversi sono i bandi con fondi al 100% per gli enti pubblici che consentirebbero l’acquisto di compostiere , e che per poter accedere a tali fondi è necessario che il comune si doti di appositi regolamenti per il compostaggio, di concerto con tutti gli attivisti del locale meetup, i tre portavoce al consiglio comunale di Mazara, Girolamo Billardello, Maurizio Pipitone, e Antonella Coronetta hanno presentato, già oggi alla prima seduta di consiglio comunale, le proposte di regolamento sul compostaggio domestico, di prossimità e di comunità.
“Confidiamo – dichiara il consigliere Girolamo Billardello - che vengano espressi celermente i pareri alla proposta, ed invitiamo l’amministrazione comunale, il presidente del consiglio comunale per quanto di sua competenza, e tutti i consiglieri comunali a valutare ed accogliere positivamente la proposta nel più breve tempo possibile.”
Nei giorni scorsi, infatti, la deputata all’Ars Valentina Palmeri (M5S) ha richiesto espressamente ed ottenuto una proroga dei termini per la presentazione delle richieste relative al bando inerente il compostaggio all’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità.
“L’auspicio è, pertanto, di riuscire in tempo ad approvare i regolamenti in questione – dischiara il consigliere Maurizio Pipitone - per poter includere nell’istanza da presentare ogni requisito utile al fine di accedere alle risorse per i progetti di compostaggio domestico e di comunità previsti nell’ambito dell’Azione 6.1.1 del Po Fesr 2014-2020.”
“Siamo certi - dichiara la consigliera Antonella Coronetta - che il sindaco, il presidente del consiglio comunale, e tutti i consiglieri accoglieranno la nostra proposta. Per il bene della città saremo sempre propositivi e al contempo vigili e attenti.”