Anche in agosto Marsala è “bella e Fitusa”. Purtroppo è questa la constatazione che possiamo fare andando in giro o seguendo ciò che i cittadini segnalano sulle pagine social.
Non si può che prenderne atto. Oggi vi mostriamo le foto del Lungomare Salinella, della Piazza dello Stadio Municipale e di via Turati. Nel primo caso, come potete vedere dalle foto, pubblicate sulla pagina facebook “Salviamo Marsala”, si trova di tutto. Dagli sfabbricidi ad un cestello di una lavatrice, e poi il paraurti di un’automobile e sacchetti di spazzatura, sedie di plastica e tanto altro ancora.
Per la piazza dello Stadio è lo stesso utente di prima a pubblicare altre foto che immortalano la discarica sotto i pilastri della struttura sportiva, nei pressi delle porte d’ingresso. Un altro cittadino marsalese su facebook, invece, ha pubblicato altre foto sempre in zona, in via degli Atleti, e in questo caso, in una aiuola, attorno al tronco di un albero, è stata realizzata una “composizione” fatta da tanti sacchetti dell’immondizia (foto a lato).
Continuando il nostro giro per Marsala, vi mostriamo, invece, alcune foto che abbiamo scattato in via Turati, qui come potete vedere, oltre ai tanti volantini pubblicitari c’è tanto degrado sul marciapiede, con le erbacce secche quasi ad altezza d’uomo. Insomma una situazione che conferma come in questo caso ci sia quasi una regola democratica nella distribuzione del degrado cittadino. Sono così i quartieri popolari, le contrade più lontane e le strade vicine al centro storico.
Purtroppo tutto questo avviene, nonostante, dal comune, confermano che da mesi telecamere e fototrappole, abbiano intensificato le attività di controllo sullo smaltimento dei rifiuti.
Una sorveglianza che ha riguardato l'intero territorio, sia nelle vie del centro che nelle zone periferiche, con presenza nei luoghi anche di Polizia municipale e Ispettori ambientali. Dalle immagini è stato possibile individuare i responsabili degli atti di inciviltà, quali l'abbandono indiscriminato dei rifiuti, inclusi quelli ingombranti. La sanzione applicata per ogni rifiuto abbandonato può arrivare a 400 euro, aumentando fino a 1000 euro nel caso si accerti il reato ambientale. “È giusto tutelare la stragrande maggioranza dei marsalesi e il territorio stesso dalle azioni inqualificabili di quei pochi cittadini che non rispettano le regole, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo; al contempo, dispiace che - dopo circa sei mesi dal nuovo servizio di raccolta porta a porta - occorra ancora tenera alta l'attenzione sugli incivili”.
Tante trasgressioni, tra l'altro, sono state riscontrate proprio all'isola ecologica del Lungomare (ex Salato). Qui, l'orario in cui si possono conferire i rifiuti va dalle ore 7, alle ore 01 del giorno successivo. Molti sacchetti sono stati abbandonati alle prime luci dell'alba (quindi prima delle 7) e a notte fonda (dopo l'una).
I numeri delle multe negli ultimi mesi - Nell'ultimo quadrimestre (Aprile-Luglio), sono state elevate quasi 250 multe (furono 500 nel corso del 2018) derivanti da controlli tramite videosorveglianza (risalendo ai proprietari delle auto) e spacchettamento dei rifiuti (identificando la provenienza del sacchetto).
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