Durante la settimana di Ferragosto, Marsala è piena di turisti e vacanzieri. I parenti che arrivano da fuori per trascorrere le ferie in famiglia, i figli che tornano dai genitori, i viaggiatori che vogliono stare qualche giorno a Marsala e in provincia di Trapani.
Marsala si riempie, anche di auto. Turisti e villeggianti sono dunque spesso vittime preferite dei parcheggiatori abusivi.
A Marsala è ancora difficile da debellare la “rogna” dell'obolo da consegnare al parcheggiatore abusivo che “sorveglia” la zona. Spesso però questi parcheggiatori stazionano in parcheggi pubblici, del Comune, dei cittadini. Come il parcheggio del Salato, vicino al porto e al centro. E' un parcheggio libero, con le strisce bianche, quindi non a pagamento. Ma da anni ormai stazionano uno o più individui che insistentemente chiedono il pagamento del parcheggio. Sono parcheggiatori abusivi, che in estate fissano anche le tariffe e chiedono cifre incredibili. Anche 20 euro per i camper. Il tutto in un'area pubblica, a due passi dal centro, e presa d'assalto dai visitatori.
Giuseppe, ha segnalato a Tp24 un ultimo episodio, accaduto qualche giorno fa in cui il parcheggiatore chiede addirittura 5 euro ad auto. Ecco il suo racconto.
“Con parenti e amici ci siamo recati a Marsala per fare un’escursione in barca. Giunti al porto per lasciare le vetture chiediamo ad un passante, che gentilissimo ci indica un parcheggio libero dove si svolge il mercato contadino. Arriviamo lì, parcheggiamo, e quando stavamo per andare via si avvicina un individuo con fare allegro e finto amichevole dicendo: “scusate il ritardo il parcheggio si paga 5€ a vettura”. Stizziti, e leggermente alterati, perché il parcheggiatore si stava alterando pure, pattuiamo una cifra di 15€ rispetto alle 25€ chieste dal parcheggiatore abusivo. Chiediamo di pagare al ritorno, ci nega la nostra proposta e insisteva sulle 25€. Al ritorno non abbiamo trovato il parcheggiatore cui preventivamente avevo fatto una foto di nascosto per sapere almeno chi denunciare in caso di danni... Parcheggiatore che magari percepisce anche il reddito di cittadinanza. Noi per timore di trovare i mezzi danneggiati al ritorno abbiamo pagato, ma immaginate un turista che viene con la famiglia e si ritrova a contrattare con queste persone, che figura facciamo noi siciliani ? come possiamo immaginare un turismo fatto di cordialità se poi ci ritroviamo certi elementi? Dove sono le forze dell’ordine? Dove sono le videocamere di sorveglianza?”
Il parcheggio del Salato è, dicevamo, tra quelli più utilizzati, e situato nei pressi del centro storico della città. Ma i nomadi che stazionano con le roulotte, l'isola ecologica accanto, e il parcheggiatore abusivo non lo rendono un bel punto di arrivo per chi vuole visitare il centro di Marsala.
Situazione simile al parcheggio di Via Giulio Anca Omodei. Come abbiamo raccontato su Tp24 qualche giorno fa, nel parcheggio comunale, staziona sempre un tale che chiede un'offerta. Eppure il parcheggio è con le strisce blu, bisogna pagare il ticket per la sosta. Ma il parcheggiatore abusivo insiste sempre nel chiedere “un'offerta”. Anche ai turisti, che alla richiesta del tizio ribattono che pagano già il ticket per le strisce blu.
La risposta che si sono sentiti dare dal signore che, per "mestiere" fa il parcheggiatore abusivo, è disarmante: "Io non lavoro per il comune, lavoro per me stesso", confermando dunque la sua richiesta, come se questa fosse lecita.