“Nessuna carenza igienico sanitaria, nessuna mancanza di soccorso o di cure”. Lo dice Giuseppa Caterina Angileri, responsabile della casa di cura S. Caterina di Marsala, in cui, come scriviamo oggi su Tp24, è deceduta una anziana nei giorni scorsi i cui familiari hanno presentato una denuncia. Per i familiari in quella morte c'è qualcosa di strano.
La responsabile della casa di cura, tramite il suo legale avv. Concetta Inglese, però smentisce tutte le accuse e i sospetti avanzati dalla famiglia dell'anziana.
“Smentisco e contesto in tutto e per tutto quanto dichiarato dalla famiglia. La donna è arrivata nella nostra casa di cura l'11 agosto già in condizioni fisiche gravissime e solo per pietà si è deciso di accoglierla. Da quel giorno, fino al 17, giorno della morte, i familiari sono venuti a farle visita solo due volte, e non più volte al giorno come dichiarato. E' tutto appurabile dalle immagini delle telecamere interne”.
Inoltre vengono smentite le carenze igienico sanitarie. “Non risulta che la circostanza sia stata riscontrata dai Carabinieri che in questi casi dovrebbero sequestrare la struttura, cosa che non è avvenuta”.
Sulle cause della morte la signora Angileri precisa che “i medici hanno ribadito che la donna è morta per cause naturali, e non per mancanze di soccorso o di cure. Si evince dalle immagini delle telecamere che le cure sono state costanti e continue, dal giorno del ricovero a quello del decesso”.
L'avvocato Inglese aggiunge che “non si comprende come mai sia stata subito divulgata la notizia, nonostante il codice prescriva la riservatezza delle indagini. Non sarà il prospettato ricorso a Le Iene a indurre il pm a disporre l'autopsia, a cui la mia cliente non si oppone, anzi auspica che il pm vi provveda per acclarare la propria estraneità al fatto contestato”.
La signora Angileri sta provvedendo a depositare denuncia querela per calunnia contro la figlia e i familiari della defunta a salvaguardia del buon nome della struttura.