Salemi. E’ Anna Rapallo Pilocane la nuova presidente della Fidapa

 Manifestazione tutta declinata al femminile quella svoltasi alcuni giorni addietro tra le medievali mura del salone del Castello normanno svevo di Salemi.

E diversamente non poteva essere, trattandosi della cerimonia del “passaggio delle consegne” delle cariche della Sezione locale della Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari).

L’associazione femminile, operante nel mondo da 90 anni circa, in Italia è organizzata in 302 sezioni, con 11.300 socie iscritte, a Salemi ha poco meno di 50 aderenti.
La sezione di Salemi, fondata da Jole Zito Corleo 32 anni fa circa, si è distinta nel corso degli anni per una lunga serie di iniziative, tutte finalizzate alla crescita e promozione della donna, ma anche della società in tutte le sue sfaccettature.

Tiziana Ardagna, nel lasciare l’incarico ricoperto per due anni, ha rievocato le attività svolte dall’associazione durante la sua presidenza, da eccellente fotografa qual è, nel modo che più le è congeniale: con una carrellata di coloratissime immagini proiettate su un schermo.
Dopo la rituale consegna della “spilla” all’uscente Ardagna, la neopresidente Anna Rapallo Pilocane si è subito distinta con un gesto innovativo.
Non più fiori, ma opere di bene, sembrerebbe aver pensato.

Come primo atto, ha abolito il bouquet di fiori che per tradizione la neo eletta offriva alle socie; in alternativa, ha annunciato di avere attivato un bonifico in favore dell’Unicef, ( Il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia) finalizzato ad aiutare i bambini in difficoltà economiche per le attività scolastiche.
Il messaggio di ringraziamento da parte della presidente provinciale dell’Unicef Mimma Gaglio è arrivato a stretto giro, assicurando che la verrà utilizzata per l'acquisto di libri scolastici per 14 bambine, e precisando che “l’Unicef è in prima fila per garantire ai bambini e alle bambine più vulnerabili il diritto ad avere un'istruzione sia scolastica sia professionale, garantendo a tutti i bambini e a tutte le bambine la possibilità di frequentare per intero almeno il ciclo dell'istruzione primaria”.
Ma protagonista della serata ovviamente è stata Anna Rapallo Pilocane.

La lieve emozione iniziale dura pochissimo. Il suo discorso d’insediamento cede tutto improntato da un piglio deciso e manageriale. Caratteristiche che le sono proprie.
Illustrando il programma che intende attuare nel prossimo biennio, dimostra di avere le idee abbastanza chiare.
“Il mio compito”- ha premesso - “è quello di seminare idee vincenti che mirino a migliorare la condizione delle donna, valorizzandone le competenze e la piena consapevolezza del proprio potenziale, nel segno della continuità e dell’apprezzamento di quanto fin qui è stato fatto.”

Ricca di esperienza acquisita in tanti anni, lavorando sempre sottotraccia, ha definito “affascinante” il percorso che si accinge a intraprendere. Un aggettivo che più eloquente non potrebbe.

I valori che intende rispettare?
Non ha dubbi Anna Rapallo. “La coerenza tra il dire e il fare, privilegiando la progettualità, il lavoro di squadra, la condivisione; il tutto, condotto con entusiasmo e determinazione nel raggiungere gli obiettivi che, passo dopo passo, ci daremo, per riuscire a realizzare un programma atto ad arricchire la nostra comunità, nonché la sezione stessa”.

Le linee programmatiche cui si atterà nell'arco del biennio?
L’elenco delle cose da fare è lungo. Sintetizziamo al massimo.
Intanto si tratta di un programma tracciato sulla falsariga del tema che la Fidapa Nazionale si è prefissato di seguire nel prossimo biennio. Il titolo impegnativo “Promuovere politiche di sostenibilità e di protezione sociale per favorire una crescita economica inclusiva per l'uguaglianza di genere", dà la possibilità di mettere tanta carne al fuoco.

“Sono parecchie le sfide che ci attendono e sin da adesso sono pronta, anzi, siamo pronte per affrontarle”, assicura la neo presidente. Cercando sempre una costruttiva collaborazione anche con altre associazioni e con l'amministrazione comunale, con enti e soprattutto con la scuola.

Mantenendo sempre un forte impegno a livello sociale, con le socie protagoniste, e collaborando con gli organi Fidapa Nazionali e Distrettuali, l’Amministrazione comunale, gli Enti ed Istituti scolastici e i Clubs Service di Salemi..
A cominciare dalla difesa e salvaguardia dell'ambiente attraverso una giusta formazione ed informazione, specialmente dei giovani.
Si porterà avanti l’idea del “green in the heart” in linea con il tema Internazionale 2017/2020 oltre che con l'iniziativa solidale “Treedom”, che fin dalla sua nascita nel 2010 a Firenze promuove azioni per un Pianeta sempre più verde.

A Salemi si concretizzerà con la piantumazione di giovani alberi, uno per ogni socia, in uno spazio che l'amministrazione indicherà, per cercare anche in una piccola realtà di incrementare il verde, verde che anche quest'anno è stato distrutto, non solo a livello mondiale ma anche a livello locale, con Il bosco di Monte Polizzo anche quest'anno ferito a morte.
Verranno promossi inoltre incontri e conferenze con esperti del settore e della Protezione Civile che saranno in grado di fornire corrette informazioni per acquisire conseguenziali comportamenti consapevoli.

Una particolare attenzione sarà data alla conoscenza e allo sviluppo dell'imprenditoria al femminile e non, presente sul territorio. Verrà organizzata una manifestazione propedeutica alla conoscenza della cultura culinaria e dei prodotti che da sempre sono stati alla base dell’alimentazione popolare.
Da parte di imprenditori locali, fra cui la socia Maria Pia Leone sarà allestita la "Cena del Gattopardo", una manifestazione eno-gastronomica che esalteranno il gusto e l’aspetto dei piatti descritti nel celebre romanzo di Tomasi di Lampedusa: anche questa sarà una ghiotta occasione per fare apprezzare e degustare i prodotti tipici della zona.

Non si penserà solo all’olfatto e al gusto. Anche il cibo della mente e dell’intelletto verrà confezionato con particolari ricette.
Finalizzate alla conoscenza e divulgazione della storia dei monumenti di importanza storico-culturale, a cominciare dalla "Simone Corleo", una delle biblioteche comunali più grandi della Sicilia.
"Merende in Biblioteca...verso una conoscenza consapevole", è il titolo di uno di questi progetti. Sarà portato avanti con la collaborazione della scuola e dell'amministratore comunale. Lo scopo è quello di far conoscere ai bambini un luogo di grande prestigio isolano , fonte di ricerca e di cultura da sempre.

Una particolare attenzione sarà dedicata anche alla formazione per la salvaguardia della salute; verrà celebrata la “Giornata della violenza sulle donne” in sinergia con l'assessorato alle Politiche Sociali e con lo sportello Antiviolenza del nostro Comune. Mentre per la “Giornata della Donna”, l'8 Marzo, si pensa ad una inziativa dedicata alle "Donne in letteratura" curata dal prof. Tanino Bonifacio.
Alcuni progetti sono previsti per divulgare e mettere in atto la “Carta della Bambina”, già recepita dall’amministrazione, al fine di una maggiore consapevolezza di trovarci in una società in cui si parla ancora di uguaglianza tra uomo e donna.

“Donna: né sottomessa né devota, ti voglio bella, libera e folle”, è la frase che ama citare Anna Rapallo Pilocane alla fine del suo discorso.
Che ha concluso affermando che: “È essenziale smettere di alimentare l’idea della donna come persona che deve compiacere gli altri, senza aspettative né bisogni personali. Dobbiamo riprendere in mano la nostra identità, toglierci quella maschera che a volte indossiamo da sole, e rivendicare il nostro diritto a vivere la nostra vita come meglio crediamo. Tuttavia, ogni giorno milioni di uomini e donne lottano per ricordarci che l’uguaglianza non dev’essere data per scontata e che non è concessa a tutti. Dobbiamo essere libere, folli e belle, dal profondo del cuore, come qualsiasi uomo, come qualsiasi essere umano.”

Unica voce maschile della serata quella del sindaco Domenico Venuti che ha posto l’accento sulla presenza costante della Fidapa “nella vita civile cittadina”. Ricordando la recente apertura dello sportello di ascolto antiviolenza presso il Comune, ha sottolineato anche le capacità e le doti di Anna Rapallo che ha imparato ad apprezzare in occasione della costituzione della Protezione Civile comunale, in cui ha dimostrato “tanta generosità”.

La Vice Presidente distrettuale della Fidapa Carmela Lo Bue, a conclusione dei lavori, ha voluto sottolineare che le linee guida della Fidapa per il prossimo biennio sono improntate alla promozione di politiche di sostenibilità e protezione sociale per favorire una crescita economica inclusiva per l’uguaglianza di genere. “Siamo uno dei movimenti di opinione femminili più famoso al Mondo” ha concluso Lo Bue, , “Federate con la BPW International, siamo presenti in tutti i paesi del Mondo”.

Franco Ciro Lo Re

Queste le nuove cariche sociali:

Il Comitato di Sezione:
Presidente: Anna Rapallo Pilocane, Vice Presidente, Katia Misciagna, segretaria Giuseppina Mazzara, tesoreria Giulia Stallone e, di diritto, Tiziana Ardagna, quale past president.
Le componenti del Consiglio : Jole Zito, Rosalba Ardagna, Terina Marino, Cristina Timpone, Pina Strada, Paola Lo Grasso, Rita Renda, Raffaella Ferranti, Vera Lo Porto
e da Annabel Piccione socia Joung.
Il Collegio dei Revisori dei conti:
Dina Vanella, Presidente, Wanda Calistro e Maria Armata
Le cerimoniere: Anna Ferro e Pina Strada