Quando i carabinieri sono andati in casa sua per un normale controllo, Paolo Pace, marsalese di 39 anni non si è fatto trovare. Eppure doveva stare in casa a scontare i domiciliari. Così, una volta trovato, i carabinieri lo hanno ri-arrestato.
L’uomo, nonostante fosse sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare – dovendo scontare una pena per violenza o minaccia a pubblico ufficiale, resistenza ad un pubblico ufficiale e tentata rapina - non veniva trovato in casa al momento del controllo da parte dei militari, in palese violazione delle prescrizioni impartite, in quanto sprovvisto di autorizzazione. Venivano, quindi, attivate le ricerche che si concludevano positivamente poco dopo.
Al termine delle formalità di rito il soggetto è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari, per poi essere condotto presso la casa circondariale di Trapani a seguito dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare con la custodia in carcere emessa dal Tribunale di Marsala nel corso del giudizio direttissimo che ha contestualmente convalidato l’arresto operato dai Carabinieri.