Continuiamo con le idee per Marsala segnalate sulla piattaforma “Marsala In Comune”, pensata dalla nostra redazione per accogliere proposte, progetti e idee appunto, da mettere a disposizione per lo sviluppo e la crescita della nostra città.
Quella di oggi riguarda l’innovazione tecnologica e in particolare quella digitale. Oggi quando si parla di digitale e di pubblica amministrazione spesso pensiamo a qualcosa di pensato e realizzato male, e quando un progetto invece funziona, quasi non ci si crede.
Qualcosa però ora sta cambiando. Se i siti dei Comuni erano considerati un qualcosa di superato e mai al passo con i tempi oggi il censimento realizzato dall’Anac, l’autorità anti corruzione, certifica una inversione di tendenza: anche se limitato alla sezione trasparenza dei siti, quella con stipendi e curricula di assessori e consulenti, c’è una crescita generalizzata degli accessi con l’eccezione di Roma, Torino e Bari (sempre relativamente alla sezione trasparenza). C’è però un dato in forte controtendenza: quello di Venezia cresce di 175 volte rispetto all’anno precedente.
C’è un motivo ben preciso per questo risultato che è alla base della proposta per Marsala. Una buona pratica da replicare quella del sito web del comune di Venezia. Per la prima volta infatti integra anche una app, il call center (per quelli che preferiscono telefonare o mandare una email), le aziende pubbliche con il relativo sistema di pagamenti, e tutti i dati del territorio in tempo reale (meteo, traffico, acqua). In questo modo il cittadino chiede le cose dove vuole ma una volta sola, possibilmente con un clic; e l’amministrazione ha i dati necessari a calibrare meglio i servizi in base alle richieste.
Una progettazione fatta bene, un nuovo un sistema digitale da prendere ad esempio. Il cittadino si trova di fronte ad una sorta di social network, con una pagina personale con scadenze e cronologia delle attività; tra l’altro come avviene per i tantissimi turisti che Venezia ha, questi beneficiano di questo approccio digitale grazie anche ad un altro sito che riporta gli appuntamenti culturali, ma anche una sezione dedicata shopping per la gastronomia e i servizi, una biglietteria per i trasporti. A Marsala come a Venezia sarà curato dai dipendenti; nella città lagunare il sistema che si chiama DiMe è stato realizzato grazie a tre milioni di euro dei fondi europei per le città metropolitane, è curato da un team di 343 dipendenti che non hanno soltanto cambiato strumento di lavoro, ma il processo, il modo in cui si fanno le cose.
Bisogna ricordare che appena qualche settimana fa l’amministrazione Di Girolamo Marsala ha curato il lancio del portale servizi al cittadino che ha come obiettivi la dematerializzazione, una maggiore trasparenza e l’informatizzazione di tutti i servizi al cittadini che hanno così la possibilità di fare istanze, conoscere la propria posizione contributiva e quella del catasto, sapere con precisione il dovuto IMU e TASI e avere un rendiconto dei versamenti dei tributi locali ed effettuare i pagamenti dopo aver creato il proprio F24. Per il momento è rivolto ai tributi ma entro sei mesi tutti gli altri servizi al cittadino: quelli cimiteriali, anagrafe, Suap, Sue, saranno fruibili online da tutti. Da alcuni giorni dopo essersi registrati si può consultare online il portale e fruire dei diversi servizi direttamente da casa. E sempre in merito alla digitalizzazione, domani partiranno a Marsala i corsi curati dalla TIM per il progetto di “risorgimento digitale”.
Assieme a quanto già avviato dall’amministrazione marsalese si potrà dunque prendere spunto e magari affiancare il nuovo sistema che in città come Venezia sta dando già risultati eccezionali nella crescita esponenziale dell’utilizzo del sito del comune, come potete vedere nel grafico qui sotto.
Il software sviluppato può essere riutilizzato in altre città che infatti lo stanno richiedendo. Un ulteriore dimostrazione che non è vero che cambiare questo Paese e renderlo moderno con il digitale è impossibile.
Se volete inviare il vostro contributo, la vostra idea di sviluppo per la città, fatelo collegandovi a "Marsala in Comune" e lo condividerete con Tp24. Le proposte e i progetti più interessanti verranno sviluppati con voi dalla nostra redazione.