Ora servono almeno 380 milioni. Continua ad aggravarsi la crisi finanziaria della Regione. E proporzionalmente sale l'importo da recuperare entro fine anno per la manovra correttiva.
Venerdì, a caldo, dopo la pronuncia della Corte dei Conti il governo si era sbilanciato calcolando che per la manovra correttiva servissero fra i 260 e i 300 milioni. Ieri il presidente della Regione, Nello Musumeci, e l'assessore all'Economia, Gaetano Armao, hanno informato i sindacati che l'importo da recuperare sarà di circa 80 milioni in più.
I primi 300 milioni si rendono necessari per recuperare il maxi disavanzo (frutto di errori contabili vecchi anche di decenni) accertato dalla Corte dei Conti: si tratta solo per il 2019 di un miliardo e 100 milioni. Una gran parte di questa somma era stata già accantonata ma restano da trovare fra i 260 e i 300 milioni.
Ora si aggiunge un secondo problema. La Corte dei Conti ha contestato una manovra fatta dal governo Crocetta sul finire del proprio mandato: si tratta dello spostamento a carico del fondo nazionale per la sanità delle rate di un vecchio mutuo.