Nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di serie D tra Marsala e Nola arriva un pareggio con un goal per parte che non soddisfa ne l’una ne l’altra formazione che restano invischiate nella zona bassa della classifica.
Gara che ha regalato ben poche emozioni, nonostante a tratti è stato giocata con ritmi ben sostenuti. Le due compagini sono apparse sterili e appannate in fase offensiva lasciando inoperosi i due portieri. Tuttavia il primo sussulto dell’incontro arriva al 19esimo minuto, quando Sannia strattona Candiano in area e l’arbitro concede il calcio di rigore che Padulano dal dischetto sbaglia, lasciando la scena al portiere campano che si distende sul proprio fianco destro e neutralizza in due tempi la sfera. Dall’occasione fallita dal Marsala per sbloccare il punteggio si arriva fino al minuto sessantadue quando da un calcio di punizione, defilato sulla parte destra dell’area lilibetana, il Nola passa in vantaggio con Guarro che disegnando una parabola perfetta, sorprende Russo al palo più lontano con la palla che sfiora la traversa e varca la linea di porta. Il pareggio azzurro arriva al 72esimo su calcio di rigore, calciato ancora da Padulano che stavolta realizza con una gran botta centrale. Il panalty concesso per uno spintone subito da Rizzo non visto dal direttore di gara ma segnalato dal secondo assistente Aceti. Il Marsala, una volta raggiunto il pari, si fa pericoloso solo all’81esimo con Lo Cascio che, ben servito in verticale da Candiano, penetra in area dalla sinistra e impegna in due tempi Anatrella. Negli ultimi dieci minuti sia il Marsala sia il Nola, nonostante l’enorme bisogno di punti, si trascinano il risultato di parità fino al triplice fischio senza particolari acuti.
A fine gara il triste epilogo che ha visto protagonista il numero dieci azzurro Padulano beccato dal pubblico per aver esultato, in occasione del goal del pari, in maniera provocatoria verso la tribuna che l’aveva additato per la prestazione sottotono e per il rigore fallito nel primo tempo. Resta di fatto che nonostante gli sforzi fatti della società azzurra per rinvigorire la rosa, il Marsala è sembrato privo di idee e soprattutto poco determinato e voglioso di ottenere l’intera posta in palio, non solo Padulano non ha brillato ma l’intero collettivo è sembrato ancora in fase di rodaggio ma il tempo non gioca in favore della formazione di Mister Terranova. Bisogna far quadrato e puntare alla salvezza in maniera più decisa e con fare gagliardo.
In classifica la situazione diventa davvero pericolosa per il Marsala che a quota diciannove scivola adesso in 14esima posizione e domenica prossima sarà attesa da una trasferta proibitiva sul campo del Giugliano oggi al quinto posto in classifica, in zona play off.
Il tabellino della gara
Marsala
Russo, Lo Cascio (87’ Inzudine), Montuori, Scoppetta, Rizzo 78’ (Lo Iacono), Candiano, La Vardera (67’ Mascari), Lorefice (63’ Ferchichi), Celesia (86’ Pucci), Padulano, Maiorano. Allenatore Nicola Terranova. A disposizione Giordano, Monteleone, Gianbanco, Federico.
Nola
Anatrella, Marrella (82’ Sannia Simone), Guarro, Raiomondi Mileto, Sannia Andrea, Serrano (55’ Giliberti), Langella (87’ Calise), Maggio, Cardone (67’ Reale), Faella 53’ Acampora). Allenatore Gianluca Esposito. A disposizione Vacchiano, Andrulli, Falivene, Fusco;
Arbitro Matteo Frosi di Treviglio assistito da Serra di Tivoli e Aceti di Cassino;
Marcatori: 62’ Guarro (N), 72’ Rig. Padulano;
Ammoniti: 19’ Sannia (N), 61’ Lo Cascio (M);
Angoli: 7-5;
Recuperi: 2 minuti primo tempo e 4 minuti secondo tempo;
Spettatori 700 circa;
Note: 20’ Padulano (M) fallisce un calcio di rigore;
Giovanni Ingoglia