Le precarie condizioni delle strade marsalesi sono, ancora una volta, la causa di un’azione civile per danni contro il Comune, che ancora una volta è stato condannato a pagare. Stavolta ad un 60enne (V.G.) di contrada Pastorella.
Alla base della richiesta di risarcimento danni, comunque, non la solita buca che provoca un incidente stradale, ma un avvallamento del manto d’asfalto di via Bue Morto, che quando piove si trasforma regolarmente in un piccolo lago.
E le auto che vi sfrecciano sopra provocavano un’onda che ogni volta si abbatte sul prospetto dell’abitazione di V.G., che, stufo di subire danni (umidità sui muri all’esterno e all’interno dell’immobile, con distacco dell’intonaco), nel 2016 si è rivolto ad un legale, l’avvocato Giovanni Galfano, e ha fatto causa al Comune. Vincendola.
Il giudice civile Francesca Bellafiore ha, infatti, condannato il Comune di Marsala a risarcire V.G. con 3.868,96 euro. La richiesta era stata di 5.200 euro. Il Comune è stato, inoltre, condannato a rifondere al denunciante le spese legali (1.587,98).
“Ovviamente – commenta, non senza un pizzico di amarezza, l’avvocato Giovanni Galfano -nonostante la causa e la condanna, ancora a tutt'oggi il problema è irrisolto”. Quindi, alle prossime piogge, altre ondate d’acqua investiranno il prospetto dell’abitazione di contrada Pastorella.