Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
28/02/2020 00:00:00

Sicilia, altri cinque casi di febbre suina segnalati a Messina

 Mentre si è alle prese con i numeri dei contagiati dal coronavirus in Italia, si scoprono nuovi casi di febbre suina in Sicilia. Il virus H1N1, che non ha nulla a che vedere con il coronavirus, è stato responsabile della pandemia scoppiata in vari paesi nel 2009 provocando il contagio di centinaia di migliaia di persone e la morte di circa 6mila soggetti.

Dopo i primi due casi segnalati presso l’ospedale Umberto I di Enna, dove due pazienti erano risultati positivi ai test, uno dei quali ricoverato in gravi condizioni, ne sono stati registrati altri sempre in Sicilia. Altri cinque pazienti a Messina sono risultati positivi al virus H1N1, una donna è morta dieci giorni fa ed una sarebbe ricoverata in rianimazione presso l’ospedale Papardo.

Tre persone sono state, invece, dimesse dopo essere guarite dal virus. Tutti, erano ricoverati nel nosocomio siciliano. In merito ai due pazienti contagiati ad Enna, l’Asp del capoluogo di provincia siciliano ha riferito in una nota: “Tale infezione, appartenente a un vecchio cluster registrato nel tempo e nel territorio è già stata regolarmente comunicata al ministero e all’Assessorato come da procedura“.