Le procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua sono state prorogate fino al 3 maggio. Ciò consentirà agli utenti in difficoltà di fronteggiare la crisi.
E' questa la decisione dell'Arera, l'Autorità per l'energia, le reti e l'ambiente, che in una nota spiega che tale provvedimento conferma il blocco dei procedimenti di morosità per i clienti bassa tensione dell'energia elettrica, i clienti domestici del gas nonchè per i non domestici purchè con consumo non superiore a 200 mila Smc/anno.
Per il settore idrico il provvedimento fa riferimento a tutte le tipologie di utenze domestiche e non domestiche. Al termine del periodo di proroga, i fornitori dovranno riavviare le procedure di costituzione in mora degli utenti finali, rispettando i tempi di preavviso previsti dalle regole settoriali (energia, gas, acqua). La prima comunicazione di sollecito o di costituzione in mora dovrà contenere - essendo stati confermati i criteri di rateizzazione, l'offerta al cliente di poter rateizzare i relativi importi senza il pagamento di interessi.