17,30 - Restano 94 le persone attualmente positive al Coronavirus in provincia di Trapani. Un dato che si mantiene stabile da giorni.
Questi i casi per città: Alcamo 20; Buseto Palizzolo 1; Campobello di Mazara 5; Castellammare del Golfo 1; Castelvetrano 8; Erice 5; Gibellina 1; Marsala 4; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 16; Trapani 14; Valderice 13
Sono sette le persone ricoverate, tutte a Marsala, e di queste soltanto una in terapia intensiva. Intanto l'uomo di Livorno fatto sbarcare dalla Costa deliziosa a Marsala è stato trasferito in terapia intensiva all'ospedale di Trapani, e non è positivo al Coronavirus.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 241 tamponi che portano il totale a 3404. Mentre i test sierologici sul personale sanitario sono 2392. Sono sempre 5 i decessi.
22 invece le persone guarite e dimesse, 7 dal Covid Hospital di Marsala, 3 da Trapani e 12 negativizzati in isolamento domiciliare. Mentre 6 persone sono state trasferite dal S. Antonio Abate a Villa Zina fino a completa negativizzazione.
I dimessi da Covid-hospital Marsala e Sant'Antonio Abate sono guariti e rientrati nei loro domicili privati.
L'eventuale differenza con il dato riportato dalla Regione siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati inizialmente come residenti sul territorio trapanese, ma da indagine epidemiologica risultati residenti in altre province.
16,50 - Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 15 di oggi (domenica 19 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 113 (15, 15, 10); Catania, 633 (103, 80, 70); Enna, 318 (172, 29, 25); Messina, 396 (128, 52, 41); Palermo, 346 (71, 45, 26); Ragusa, 58 (4, 6, 5); Siracusa, 97 (63, 68, 17); Trapani, 112 (7, 18, 5).
Questo invece il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 49.772 (+2.057 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.717 (+45), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.202 persone (+31), 315 sono guarite (+10) e 200 decedute (+4).
Degli attuali 2.202 positivi, 563 pazienti (-5) sono ricoverati - di cui 41 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.639 (+36) sono in isolamento domiciliare.
13,40 - La Costa Deliziosa ha lasciato Marsala ormai da 48 ore, lasciando in città un malato (ma non di coronavirus) e tante polemiche. Ma dov'è diretta la nave da crociera, che era partita per uno spensierato giro del mondo e si è ritrovata in mezzo ad una crisi senza precedenti? Scopritelo qui.
11,40 - In fila davanti a un supermercato convenzionato per ritirare il buono-spesa. Una umiliazione che stanno subendo i trapanesi e che in città ha giù suscitato un vespaio di polemiche contro la gestione dell'emergenza povertà in città da parte del Sindaco Giacomo Tranchida e del Comune. Le potete leggere qui.
10,30 - C'è il quinto caso di Coronavirus a Mazara del Vallo. L’aggiornamento dei dati epidemiologici da parte dell’Asp, su base provinciale, evidenzia per Mazara del Vallo il quinto caso di positività al Covid19 dopo i quattro già registrati nelle scorse settimane, compreso il caso del 78enne Rosario Bonanno deceduto il 7 aprile scorso. Qui l'articolo.
10,25 - Sono passate 48 ore da quando la nave da crociera Costa Deliziosa ha lasciato la costa di Marsala. La nave era arrivata qui, dopo le sue peripezie in tutto il mondo, chiedendo soccorso: un passeggero stava male, e aveva tutti i segni del Covid-19, cioè della malattia provocata dal coronavirus.
Tp24 ha seguito da vicino la vicenda. E non sono mancati purtroppo i commenti beceri e ignoranti di chi avrebbe preferito negare il soccorso a chi stava male, dando colpa al Sindaco Di Girolamo di non aver allontanato la nave.
Ed è proprio il Sindaco di Marsala oggi ad intevenire. Potete leggere la sua dura critica qui.
09,50 - A Valderice è accaduto quello che si temeva da tempo: la caccia all'untore. Ignoti, infatti, hanno pubblicato nomi e cognomi delle persone risultate positive al coronavirus, in barba alla circostanza che la divulgazione dei dati sanitari è un reato perseguibile per legge. (qui l'articolo)
09,35 - In cassa integrazione i 76 dipendenti dell'aeroporto di Trapani Birgi. E' uno degli effetti dello stop alle attività dell'aeroporto di Trapani, a causa dell'epidemia da coronavirus. Ne parliamo qui.
09,20 - L'Asp di Trapani replica alla nota del Nursind, il sindacato degli infermieri che nei giorni scorsi, con una nota, aveva sollevato molti dubbi sulle criticità e le condizini in cui si opera all'ospedale di Marsala, riconvertito in Covid Hospital, chiedendo, tra l'altro, di fare i tamponi a tutti gli operatori sanitari (qui l'articolo).
06,00 - Il lockdown in Sicilia diventa un po’ più soft. E’ in vigore da oggi la nuova ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci con cui allenta leggermente le misure di contenimento del Coronavirus.
Sono concesse le attività sportive purchè vicino casa, e poi cade il divieto di consegne di cibo a domicilio nei giorni festivi. Quest’ultima misura arriva dopo un pressing delle associazioni di categoria. Il governo regionale ha più volte fatto intendere che non vorrebbe prolungare oltre il 3 maggio le misure restrittive. In questo senso è stato predisposto un tavolo permanente del comitato scientifico per studiare ulteriori alleggerimenti delle misure di contenimento. Nel frattempo è costante l’epidemia in Sicilia, ieri si sono registrati 47 nuovi casi, in linea con il trend dell’ultima settimana. In provincia di Trapani resta stabile il numero degli attuali positivi al Coronavirus.
I DATI SICILIANI
Aumento dei contagi stabile in Sicilia. In un giorno su oltre 2500 tamponi effettuati sono risultati positivi al Coronavirus 47. Un dato che conferma il trend di questi giorni. Nelle ultime 24 ore ci sono state 9 persone guarite e sei decedute.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 47.715 (+2.543 rispetto a venerdì).
Di questi sono risultati positivi 2.672 (+47), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.171 persone (+32), 305 sono guarite (+9) e 196 decedute (+6).
Degli attuali 2.171 positivi, 568 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 42 in terapia intensiva (-4) - mentre 1.603 (+31) sono in isolamento domiciliare.
I DATI TRAPANESI
Sono 94 i casi attuali di Coronavirus in provincia di Trapani.
Ecco come sono distribuiti nelle diverse città: Alcamo 20; Buseto Palizzolo 1; Campobello di Mazara 5; Castellammare del Golfo 1; Castelvetrano 8; Erice 5; Gibellina 1; Marsala 4; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 16; Trapani 14; Valderice 13.
I ricoverati attuali sono sette e si trovano tutti al Covid Hospital di Marsala. Una persona è in terapia intensiva e sei si trovano al covid. In totale sono stati effettuati 3.163 tamponi (92 ieri), mentre i test sierologici su personale sanitario sono 2.215 (904 effettuati ieri).
I decessi sono 5. Le persone guarite e dimesse sono 22; trasferiti a Villa Zina 6. Dal Covid-hospital di Marsala sono 7 i dimessi e mentre
dal S.Antonio Abate sono 9: 3 guariti; 6 trasferiti a Villa Zina fino a completa negativizzazione. In isolamento domiciliare si trovano 12 negativizzati. I dimessi da Covid-hospital Marsala e Sant'Antonio Abate sono guariti e rientrati nei loro domicili privati.
LA NUOVA ORDINANZA
Da oggi (domenica 19 aprile) si potrà correre e passeggiare nei pressi della propria abitazione e la consegna a domicilio dei prodotti alimentari potrà avvenire anche la domenica e nei giorni festivi. E, ancora, sarà consentita la cura del proprio orto, la manutenzione di parchi e giardini e l'allestimento dei lidi balneari. Restano in vigore le quattro zone rosse, con delle novità. Per agevolare i lavoratori pendolari sullo Stretto di Messina viene introdotto un “visto”. Sono queste alcune delle nuove misure adottate con un'ordinanza dal governatore Nello Musumeci. Provvedimenti che il presidente della Regione Siciliana ha deciso di prendere tenuto conto di «un'inferiore diffusione del contagio rispetto ad altre parti del territorio nazionale», che consente, quindi, di «uniformare, prudentemente e proporzionalmente, le misure urgenti di contenimento già adottate nell'Isola» con il decreto del presidente del Consiglio dei ministri. Ecco tutte le novità.
Manutenzione e conduzione di terreni e aree verdi
È consentita, in quanto riconducibile a “situazione di necessità” finalizzata a sopperire alle esigenze alimentari e ai lavori di manutenzione per la prevenzione degli incendi, l'attività non imprenditoriale necessaria per la conduzione di terreni agricoli e per la cura degli animali. L'uscita nell'ambito del medesimo Comune o verso un Comune diverso da quello in cui attualmente si trova l'interessato, è consentita una sola volta al giorno e a un solo componente del nucleo familiare, ovvero a un soggetto delegato. È, altresì, autorizzata l'attività di manutenzione di aree verdi e naturali, pubbliche e private. Le attività sono consentite solo nei giorni feriali.
Disposizioni in favore delle persone con disabilità
È consentito, in caso di necessità, alle persone affette da disabilità intellettive, relazionali o motorie, con l'assistenza di un accompagnatore, compiere un'uscita giornaliera di breve durata e in prossimità della propria abitazione.
Attività motoria e jogging
Saranno consentite le attività, così come previsto dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri.
Disposizioni in “zona rossa”
Nei Comuni di Agira, Salemi, Troina e Villafrati resta in vigore la “zona rossa”, ma sarà consentito il transito in entrata e per garantire le attività necessarie alla cura e all'allevamento degli animali, nonché per le attività, imprenditoriali e non, in quanto connesse al ciclo biologico delle piante, anche per il sostentamento familiare.
Consegne a domicilio
È disposta la chiusura al pubblico di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati nei giorni domenicali e del 25 aprile e del primo maggio. È fatta eccezione per le farmacie e per le edicole. È, tuttavia, consentito, anche nei festivi, il servizio di consegna a domicilio dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento.
Stabilimenti balneari
È consentita l'attività di manutenzione, montaggio e allestimento degli stabilimenti balneari, nonché la pulizia della spiaggia di pertinenza. L'impresa esecutrice è tenuta a garantire nelle aree di cantiere il rispetto delle normative di settore, il distanziamento sociale e ogni altra misura finalizzata alla tutela dal contagio, avendo cura di interdire l'accesso ai non addetti ai lavori.
Disposizioni sanitarie
Restano invariate le disposizioni di obbligo di quarantena per tutti coloro che arrivano in Sicilia e per i soggetti positivi in stato di isolamento domiciliare.
Stretto di Messina
I lavoratori pendolari che attraversano lo Stretto di Messina dovranno compilare un modulo (allegato all'ordinanza) e trasmetterlo al dipartimento regionale della Protezione civile per avere il “visto” di autorizzazione. Esso dovrà essere esibito all'atto dell'imbarco al personale addetto al controllo per rendere più agevole il transito dei pendolari. I relativi controlli saranno previsti dalla prima corsa del 22 aprile. Restano in vigore le disposizioni relative al controllo sanitario agli approdi della Rada San Francesco, della Stazione Marittima e di Tremestieri.
TRASFERITI I SOLDI AI COMUNI
Prosegue il trasferimento delle risorse finanziarie da parte della Regione Siciliana ai Comuni per l'assistenza alimentare alle famiglie più disagiate per l'emergenza Covid 19. Sono più della metà gli enti locali dell'Isola che hanno già firmato l'Atto di adesione predisposto dagli uffici del dipartimento della Famiglia, per ottenere l'erogazione delle somme stanziate dal governo Musumeci. I Comuni che hanno ricevuto le risorse possono pubblicare il bando per individuare i beneficiari e procedere con la distribuzione delle stesse.
Palazzo Orleans, con la delibera che ha stanziato complessivamente cento milioni di euro, distribuiti in tre mesi, ha vincolato il contributo “prioritariamente ai nuclei familiari che non percepiscono alcuna altra forma di reddito o di assistenza economica da parte dello Stato, compresi ammortizzatori sociali e reddito di cittadinanza”.
La procedura di utilizzo dei fondi è stata velocizzata e semplificata al massimo dagli uffici e a riguardo ha fatto chiarezza anche l'assessore alle Autonomie locali, Bernardette Grasso, che con due circolari ha superato i dubbi sollevati dall'Anci-Sicilia in merito alla procedure amministrativo-contabili per l'utilizzo delle somme stanziate dalla Regione. L'assessore ha infatti chiarito che in base al quadro normativo vigente i Comuni, proprio in ragione dello stato di emergenza connesso all'epidemia da Covid 19, possono operare con modalità semplificate, in deroga alle ordinarie procedure in materia di appalti pubblici e possono procedere, in esercizio provvisorio, con delibera della giunta all'approvazione delle necessarie variazioni di bilancio.
Nel contempo, comunque, il presidente della Regione Nello Musumeci, oltre ad avere posto il tema della deroga delle procedure al premier Giuseppe Conte, nel corso dell'incontro con la Cabina di regia con il governo nazionale, ha scritto anche al coordinatore della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini, affinchè la semplificazione dell'iter, per ogni ulteriore risorsa ricevuta dallo Stato o dalla Regione, venga inserita nel prossimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri.