Il Governo ha chiarito il punto centrale sui "congiunti" che tanta confusione aveva generato, del nuovo decreto sul contenimento del contagio del Coronavirus: i “congiunti”.
Per congiunti si intendono “parenti e affini, coniuge, conviventi, fidanzati stabili, affetti stabili”. Dal 4 maggio si potrà andare a visitare non solo genitori, figli, nonni, nipoti e consanguinei o persone a cui si è legati giuridicamente, ma qualsiasi persona alla quale si sia legati da una relazione affettiva stabile.
Da quella data per muoversi servirà ancora l’autocertificazione. Gli spostamenti rimarranno consentiti solo se “motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità” e “motivi di salute”. Una delle poche novità importanti è che si potrà uscire di casa, pur rimanendo all’interno della propria regione, anche “per incontrare i congiunti”.
Dal 4 maggio si potrà praticare sport anche lontano da casa, a condizione che resti sempre un’attività individuale. Via libera anche ad allenamenti dei professionisti per le discipline individuali. Per gli sport di squadra, come il calcio, ancora più prudenza. Gli allenamenti dovrebbero ripartire il 18 maggio, ma non c’è ancora l’ufficialità. E dal 4 maggio sarà previsto l’accesso nelle aree verdi pubbliche, ma solo a numero limitato. Resteranno chiuse le aree per i bambini.