Aveva a disposizione un vero laboratorio chimico e 100 chili di esplosivo nel quartiere Sant'Alberto di Trapani, dove fabbricava abusivamente pericolosissimi petardi, l’uomo arrestato ieri, dalla Squadra Mobile di Trapani, in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni.
I poliziotti si sono trovati di fronte un laboratorio chimico non autorizzato, allestito in un garage del quartiere Sant’Alberto, all’interno di uno stabile popolare.
Tra i materiali sequestrati polvere da sparo, pericolosi precursori chimici destinati alla produzione, micce, involucri, etichettature e prodotti già finiti di varie tipologie e dimensioni. L’ingente quantitativo di esplosivo, quantificato in oltre 100 chilogrammi, immesso sul mercato, prevalentemente online, avrebbe fruttato migliaia di euro e se accidentalmente innescato avrebbe potuto provocare conseguenze devastanti per gli abitanti dell’intero stabile e di quelli attigui.
Al termine dell’intervento, effettuato con l’ausilio del Nucleo Artificieri Antisabotaggio della Polizia di Stato di Palermo, che ha provveduto alla messa in sicurezza dei materiali, l’uomo è stato tratto in arresto, con le accuse di detenzione e fabbricazione abusiva di esplosivi.