Il nervosismo di Sturiano in consiglio comunale

 Per favore si dica a Sturiano che Sala delle Lapidi non è di sua proprietà, non risulta che paghi l'Imu e la Tasi. 17 settembre, si discute a Marsala il piano triennale opere pubbliche 2020-22, sono presenti i tecnici RUP ( Responsabile Unico del Procedimento) , Arch. Zichittella, geom. Parrinello, Ing. Giacalone, Arch. Pipitone, il dirigente tecnico Ing. Frangiamore e l'assessore ai lavori pubblici Ing. Accardi.

Il tempo dell'appello ed il numero legale è mantenuto sol perché essendo seduta di prosecuzione bastano 12 consiglieri, i presenti erano 13 e l'approvazione di un debito fuori bilancio, della relazione sul piano dell'Ing. Frangiamore e lo Sturiano show è servito. The first vulnus is: asfaltatura di una piazza in c.da Conca, quando dopo gli interventi sulla rete idrica non si sono asfalltate 20 strade del centro urbano, come via Magenta, Corsica, Mergellina, etc..., e vuole spiegazioni dall'amministrazione di questa scelta, che poi trattasi del sindaco che pur avendo dichiarato lotta al clientelismo e legalità, afferma che ci sono atti, sbagliati, illegittimi o illegali. Sia Zichittella che Frangiamore chiedono lumi a chi si riferisca, Accardi va oltre invitando Sturiano a rivolgersi all'autorità giudiziaria. Interviene la consigliera Licari chiedendo al segretario Triolo di fare presente a Sturiano che non può utilizzare una sede istituzionale per fare campagna elettorale e "attaccare" lei e il sindaco a tal proposito.

Triolo, spazientito, ribadisce che a quelle condizioni non si può procedere come previsto dalla legge e che sono quasi due ore che assiste a comizi. Sturiano comprende di essere andato al di là del consentito, sostiene che deve pur rispondere alle affermazioni del primo cittadino fatte attraverso una pagina istituzionale che accusa il consiglio praticamente d'inerzia e this is the second vulnus ed è quello più rilevante. La precisazione di Triolo riporta Sturiano alla calma, Galfano pur obtorto collo afferma che il presidente del consiglio è sanguigno, ma che nel merito ha ragione. Sturiano insieme ad A. Rodriquez asseriscono che nonostante la campagna elettorale in corso, siano presenti alla seduta consiliare per dotare la città di un atto fondamentale, il bilancio di previsione, e si fanno gli auguri vicendevolmente, da libro Cuore... Peccato che siano "responsabili" solo 13 su 30,successivamente si aggiungeranno altri due, tre. Re Sturiano, si ripete realizza di avere esagerato e lo show ha termine. Il dubbio dell'osservatore è, che l'indiscutibile nervosismo di Sturiano possa essere dovuto ai retroscena degli accordi di coalizione. Fatta salva l'elezione dello stesso, la sua riconferma a guida dell'assise avverrà se: ovviamente Grillo diventerà sindaco e se lui supererà nelle preferenze un altro big delle stesse il redivivo P. Ferrantelli. Che dire: al prossimo show.

Vittorio Alfieri