Attualmente in carcere perché condannato a dieci anni di reclusione per violenza sessuale su una minore (la figlia della sua ex convivente), un 54enne mazarese (M.I.) è stato, adesso, condannato per minacce dal giudice di pace di Marsala Caterina Tumbiolo.
Le minacce, rivolte attraverso un telefono cellulare, sarebbero state in danno di una donna (M.P.) che nel processo si è costituita parte civile e alla quale il giudice ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni. Ad assistere M.P. è stata l’avvocato Concetta Inglese, mentre a difendere M.I. è stato l’avvocato Vito Perricone.