Settantamila articoli non sicuri, tra prodotti per la casa, bigiotteria e materiale di cancelleria sono stati sequestrati dai finanzieri di Partinico all’interno di un’attività commerciale gestita da cinesi nella periferia cittadina.
In particolare i militari operanti, nel corso dell’ispezione all’interno dei locali commerciali, hanno rinvenuto, sugli scaffali espositori destinati alla vendita, migliaia di articoli per la casa, materiale di cancelleria, bigiotteria e prodotti di vario genere non alimentare, risultati privi del marchio CE e/o sprovvisti delle indicazioni minime in lingua italiana previste dalla norma quali, ad esempio, le informazioni relative ai materiali utilizzati per la composizione, alle istruzioni, alle eventuali precauzioni ovvero alla destinazione d’uso utili ai fini della corretta fruizione e della sicurezza del prodotto.
Il rappresentante legale della società – W.Y. cl. ’80 – è stato segnalato all’autorità preposta (Camera di Commercio) per l’irrogazione della sanzione amministrativa per la fattispecie prevista dal Codice del Consumo (D. Lgs. 206/2005), punita con la sanzione amministrativa che può arrivare fino a 25.823 euro.
L’attività testimonia l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria a forte vocazione sociale a contrasto dell’economia illegale e per la tutela dei consumatori.