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13/10/2020 17:05:00

Trapani, riapre la chiesa di San Francesco d'Assisi. Guarito dal Covid padre Vincenzo Seidita

 Riaprirà nei prossimi giorni la chiesa di San Francesco d’Assisi a Trapani. Il parroco, padre Vincenzo Seidita, dopo 33 giorni di isolamento e diversi tamponi risultati negativi, è stato finalmente dichiarato guarito dal Covid19 e sta procedendo con gli interventi di sanificazione dei locali parrocchiali e del convento per riprendere le attività pastorali. “Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini con la preghiera – afferma padre Vincenzo – non appena sarà conclusa la sanificazione torneremo a celebrare in sicurezza”.

E per restare in materia di Covid, da registrare la nota di Innocenzo Di Lorenzo della Uil Fpl. “Un altro dipendente del Comune di Trapani, sembrerebbe essere positivo al Covid – 19, con l'aggravante che lo stesso operava in un Ufficio delicato che ha frequenti contatti con i fornitori non solo di questa città e con i dipendenti, esecutivi, dei vari Settori, quindi, potenzialmente un veicolo di trasmissione del virus ma la cosa ancor più grave è che l'Ufficio è posto alle dipendenze di un Settore il cui Dirigente è stato delegato dall'Amministrazione comunale quale datore di lavoro per la sicurezza, l'igienicità e la salubrità dei locali.

La tutela delle condizioni di lavoro di igienicità e salubrità nel nostro ordinamento sono un dovere per il datore di lavoro, che avvalendosi del Documento di valutazione dei rischi ma , anche, del medico del Lavoro, deve adottare tutte le misure idonee, nelle concrete condizioni aziendali, atte a prevenire infortuni ed eventuali situazioni di pericolo per il lavoratore derivanti da fattori naturali o artificiali di nocività presenti nell'ambiente di lavoro.

La violazione dell’obbligo da parte del datore di lavoro da’ luogo, oltre alla relativa responsabilità civile nei confronti dei lavoratori danneggiati, anche a responsabilità penale, in dipendenza dell'accertata sussistenza di tutti gli elementi costitutivi del reato -sia soggettivi che oggettivi - secondo la legge penale.

Oltre ai citati articoli del codice penale, anche le disposizioni normative speciali in materia hanno previsto tutta una serie di fattispecie di natura contravvenzionali che concorrono con i reati del codice penale per assicurare la piena tutela della sicurezza, l'igienicità e la salubrità. nei luoghi di lavoro.

Occorre comunque sottolineare che, anche quando la nomina del datore di lavoro sia stata tempestivamente e correttamente effettuata, permane in capo agli organi politici una responsabilità residua di cui essi non possono spogliarsi e che si sostanzia in una “culpa in eligendo ”.