Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
18/10/2020 06:00:00

 Omicidio Indelicato. “Una malvagità mai vista. Nessuno infanghi l’immagine di Nicoletta”

“Una malvagità che Marsala non aveva mai visto. Nicoletta era una ragazza pulita, non era in nessun giro. L'unico errore di Nicoletta è stato quello di conoscere persone come Carmelo Bonetta e Margareta Buffa”. A parlare è l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale della famiglia di Nicoletta Indelicato, la ragazza uccisa barbaramente la notte tra il 16 e il 17 marzo 2019 con 12 coltellate e poi data alle fiamme nelle campagne di Marsala.


Un delitto terribile, una malvagità mai vista. Per quell’omicidio è già stato condannato Carmelo Bonetta, reo confesso. Bonetta è stato giudicato con il rito abbreviato. La sua condanna all’ergastolo si è ridotta a 30 anni di carcere, Bonetta ha potuto usufruire dello sconto di pena (concessa per i delitti commessi fino al 31 marzo 2019) grazie al rito abbreviato, alla collaborazione con gli inquirenti fornendo la confessione del delitto, facendo ritrovare il corpo e raccontando quello che è successo quella notte. E proprio questa sentenza è stata raccontata nei giorni scorsi su Tp24, una sentenza che fa emergere molti punti ancora oscuri sul movente che avrebbe portato Bonetta e Margareta ad uccidere Nicoletta.

Margareta, invece, ha scelto di andare a dibattimento, e il processo si tiene in Corte d’Assise a Trapani. Un processo (che riprende domani) dal quale sono emersi molti dettagli sul rapporto malato tra Nicoletta e Margareta e Bonetta. Dalle udienze, ma ancor prima dalle indagini e dalle parole di Bonetta, spunta anche un contesto fatto di prostituzione e di strani giri. “Ma Nicoletta non ne faceva parte, e ogni volta che tentano di infangare la sua immagine per la famiglia è una grande ulteriore sofferenza”, spiega a Tp24 l’avvocato Frazzitta. Ecco l’intervista.