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07/01/2021 08:10:00

Gli accordi politici e il (necessario) ritorno a scuola

Scuola si o no, gli sherpa che si bisogna trovare per l'unità nazionale anche attraverso un nuovo compromesso storico. La riapertura o forse è corretto affermare per gli alunni l'apertura dell'anno scolastico 2020-21 ,è nell'agenda politica con la ministra Azzolina che preme per il ritorno tra i banchi. Dovrebbe avvenire conciliando salute e istruzione, con la presenza in del 50% in classe e il restante in didattica a distanza .

Preoccupa il trasporto pubblico che sarà assicurato riducendo la capienza dei mezzi. E il secondo anno che la pandemia ha fatto rinunciare alla scuola fino adesso, dovesse accadere tutto l'anno si perderebbe la formazione di una generazione , perché seppur lodevole solo la DaD è un palliativo. L'istruzione e  la cultura sono servizi essenziali. Per esprimere l'importanza dell'istruzione si cita Oreste che ritiene gli uomini "condannati alla libertà", cioè che non abbiano scelto di esistere né di essere liberi, ma che tuttavia lo siano e soprattutto che, essendo liberi, essi siano totalmente responsabili delle proprie azioni, non potendo attribuirne la colpa a leggi o norme altre rispetto a sé.

I nostri figli non hanno chiesto di venire al mondo e saranno liberi nel sapere e nella conoscenza, in ragione di ciò è mia opinione che noi genitori abbiamo due doveri, etico e morale. In relazione all'istruzione, quello morale e di creare le condizioni perché si usufruisca dell'insegnamento. L'etico è rispettare le regole, perché si eserciti il diritto allo studio. Le norme dettate dalle istituzioni in virtù degli strumenti per la lotta al Coronavirus si conoscono. Lo sherpa assoluto nella gestione pandemica è stato il presidente del consiglio dei ministri, aiutato (?) dagli sherpa della coalizione, Zingaretti, Bersani e Renzi. Quelli dell'opposizione, Salvini, Meloni e Berlusconi lamentano la mancanza di condivisione . Gli sherpa si sanno, il motivo per l'unità nazionale anche. Il momento storico lo richiede, rammentato anche da Mattarella. Un compromesso storico è necessario, i mezzi per la lotta al Sars-Cov-2, sono il vaccino per la salute , il next generation UE per economia, istruzione e ancora sanità. Scuola SI, è indispensabile.


Vittorio Alfieri