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08/04/2021 07:00:00

Agricoltura, Musumeci e Patuanelli a confronto sulle risorse. Giovani 4.0, finanziati mille master

Oltre mezz’ora di confronto del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci con il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli. Al centro del colloquio - in videoconferenza - la proroga, consentita dalla Commissione europea, del Piano di sviluppo rurale per il biennio 2021-23 e la conseguente richiesta delle Regioni del centro-nord di adottare subito nuove regole nella distribuzione delle risorse.
 
«Tale richiesta appare del tutto immotivata e servirebbe solo a penalizzare l’agricoltura del Mezzogiorno d’Italia, già in grave difficoltà a seguito della pandemia», ha evidenziato il presidente della Regione. «Siamo pronti a rivedere i criteri con la nuova fase che si avvia nel 2023 - ha assicurato il governatore - ma cambiare le regole del gioco durante la partita sarebbe un inaccettabile atto di scorrettezza».

Dal canto suo, il ministro Patuanelli ha preso atto dei vani tentativi finora esperiti nella Conferenza delle Regioni per trovare un’intesa tra i governatori ed ha comunque assicurato il suo ulteriore impegno in un’opera di mediazione «che appare difficile ma non impossibile. Non deve esistere una contrapposizione Nord-Sud, non avrebbe senso», ha commentato il ministro.

Nel corso dell’incontro, che Musumeci ha giudicato “cordiale e proficuo”, sono state illustrate anche alcune iniziative promosse di recente dal governo regionale per lo sviluppo dell’agricoltura isolana, come l'istituzione dell’Organismo pagatore al posto dell’Agea, il sostegno alle aziende agricole nella realizzazione di bacini per l’accumulo dell’acqua piovana e la cessione della terra del demanio regionale ai giovani agricoltori, idea che il ministro ha definito «bellissima iniziativa, anche perché dobbiamo convincere i giovani che l’agricoltura non è solo fatica e alzarsi alle quattro del mattino, ma è anche innovazione, è crescita».

Giovani 4.0: la Regione finanzia quasi mille master, certificati linguistici e licenze

Pubblicati gli elenchi delle 930 domande di giovani ammesse a finanziamento per frequentare master di primo e secondo livello, in Italia o all’estero, corsi di perfezionamento, certificazioni linguistiche, patenti e brevetti. Si tratta della seconda finestra dell’Avviso 27/2019, “Progetto Giovani 4.0”, promosso dalla Regione Siciliana, attraverso l’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale, nell’ambito della Programmazione 2014-2020 del Fondo sociale europeo. Un'iniziativa per contribuire al perfezionamento e all'accrescimento delle competenze dei giovani siciliani nel campo dell'alta formazione post laurea, ma anche in quello linguistico e del conseguimento di licenze, per rafforzarne le opportunità di inserimento lavorativo nel mercato del lavoro. Oltre 1,8 milioni di euro consentiranno di rimborsare a tutti i destinatari inseriti in graduatoria, giovani fra i 18 e i 36 anni, l'ammontare totale o parziale delle spese di iscrizione al percorso formativo prescelto.

«Col modello innovativo dei voucher formativi, il governo Musumeci - sottolinea l'assessore Roberto Lagalla - sta sostenendo quasi mille giovani siciliani, e le loro famiglie, nella scelta di percorsi formativi che ritengono più opportuno realizzare per il rafforzamento del loro capitale professionale. Con il “Progetto Giovani 4.0″ diamo a tanti siciliani la possibilità di accedere all’alta formazione e di conseguire titoli e attestati utili ad arricchire il proprio curriculum, così da migliorare la competitività nel mondo del lavoro».

Nel dettaglio, oltre un milione di euro viene destinato a 225 giovani per partecipare a master di I o II livello (215 in Italia e 10 nei Paesi Ue), nei settori agroalimentare, turismo e beni culturali, energia, smart cities and communities, economia del mare, scienze della vita. Il maggior numero di domande ammesse a Palermo (76), seguono Catania (52), Messina (24), Agrigento (16), Caltanissetta (13), Ragusa, Enna (11), Siracusa (11), Trapani (10).

Sono 612 le domande ammesse al finanziamento di voucher per il conseguimento di una certificazione internazionale di lingua straniera: inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese, per un totale di 637 mila euro. In questo caso il maggior numero richieste è a Catania (187), seguono Palermo (170), Messina (97), Ragusa (32), Siracusa (32), Enna (30), Agrigento (28), Trapani (23), Caltanissetta (13).

Per 93 giovani, invece, pronti i voucher per la copertura dei costi di corsi per licenze, patenti e brevetti (patente di guida superiori alla categoria B, patenti nautiche B e C, licenza per pilotare droni livello base o avanzato, tecnico sportivo, pilota commerciale di aereo, patentino italiano frigoristi), per un totale di 208 mila euro. A Palermo il maggior numero di domande ammesse (44), seguono Enna (14), Agrigento (13), Caltanissetta (7), Catania (6), Trapani (5), Messina (2), Ragusa (1), Siracusa (1).

I tre elenchi dei candidati ammessi al finanziamento si possono consultare sul sito istituzionale della Regione (http://pti.regione.sicilia.it – sezione dipartimento dell'Istruzione, dell'università e del diritto allo studio) e sul sito del Po Fse Sicilia 2014-2020 http://www.sicilia-fse.it (sezione avvisi e bandi, al seguente link https://www.sicilia-fse.it/avvisi-e-bandi/avviso-27-2019#documenti).