Condannata in primo grado ad un anno e mezzo di reclusione per concorso morale in spaccio di droga, una donna (J.D.) è stata assolta in secondo con la formula "perché non ha commesso il fatto".
A difenderla è stato l’avvocato Nicola Gaudino.
La sentenza è stata emessa dalla Corte d’appello di Palermo. In primo grado, la condanna era stata emessa dal giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Marsala. La donna era rimasta coinvolta nell’indagine denominata "Operazione Brother's", basata principalmente su intercettazioni ambientali e telefoniche e che ha visto accusate diverse persone di cessione di sostanza stupefacente del tipo "cocaina".