Sono stati riaperti lunedì i termini per permettere ai cittadini senza occupazione di iscriversi alle graduatorie dei Cantieri regionali di lavoro. Di seguito si riportano le informazioni principali riguardanti l’iniziativa del governo Musumeci e il nuovo bando portato avanti dall’assessorato regionale al Lavoro, alle politiche sociali e alla famiglia guidato da Antonio Scavone.
L’iniziativa vuole contrastare i fenomeni di povertà ed emarginazione sociale cercando di dare possibilità di lavoro che possano rappresentare, allo stesso tempo, un momento di formazione offrendo un’esperienza pratica sul campo, sotto la direzione di formatori e istruttori.
La media degli incarichi sarà di circa due mesi e sono previsti compensi per 900 euro mensili. La riapertura delle iscrizioni non riguarderà le città di Palermo, Messina e Catania dato che le graduatorie del 2018 non sono ancora esaurite.
I requisiti. Possono iscriversi i cittadini che al momento sono disoccupati o inoccupati di età compresa tra i 18 e i 67 anni non compiuti. Bisogna inoltre aver presentato la dichiarazione di disponibilità e aver sottoscritto il patto di servizio presso il Centro per l’impiego competente per il territorio.
Un altro dei requisiti è quello della residenza che può essere o nel Comune in cui vengono svolti i lavori o nell’ambito del Centro per l’impiego che comprende il Comune.
La legge prevede, per ogni graduatoria, una riserva del 10 per cento in favore di chi ha scontato una pena carceraria o è stato dimesso da comunità o centri di recupero dalle tossicodipendenze o dall’alcolismo.
Chi si è iscritto alle graduatorie del 2018 non può ripresentare domanda di ammissione. Si può ricandidare soltanto chi aveva rinunciato alla precedente selezione o chi, in riferimento alle stesse liste, non aveva ancora maturato i requisiti previsti.
La domanda di iscrizione alle graduatorie può essere presentata a partire da lunedì 10 maggio e fino a mercoledì 30 giugno. Ci sarà a disposizione, dunque, oltre un mese e mezzo di tempo.
I documenti da presentare sono:
- il modello di domanda, compilato, disponibile a questo indirizzo;
- l’autocertificazione del proprio nucleo familiare attraverso il modello disponibile a questo link;
- la copia di un documento di identità valido;
- solo chi ne ha diritto, deve presentare la certificazione per fruire della riserva del 10 per cento.
Cantieri regionali di lavoro: come presentare la domanda
In presenza: a causa delle misure sanitarie per la pandemia da coronavirus è possibile essere ricevuti nei Centri per l’impiego solo ed esclusivamente su appuntamento. Per prenotare è possibile inviare una mail o contattare telefonicamente i centri che, a loro volta, comunicheranno giorno e ora dell’appuntamento e nominativo dell’operatore di riferimento. Anche per poter ritirare i moduli o chiedere informazioni in presenza è necessaria la prenotazione. Dunque è consigliato scaricare e stampare i moduli disponibili online.
In modalità digitale: è possibile inviare la richiesta di ammissione inviando via mail la documentazione ai Centri per l’impiego fornendo i propri dati anagrafici, incluso il codice fiscale, e un proprio numero telefonico in modo da poter essere ricontattati. I moduli vanno compilati e scansionati. È possibile richiedere informazioni anche attraverso questi canali.
La lista dei numeri di telefono e degli indirizzi email dei Centri per l’impiego è disponibile a questo indirizzo.
Sviluppo rurale, nuovo bando Gal siciliani
«Domani sarà pubblicato il secondo bando pubblico riservato ai Gal siciliani per presentare le domande di sostegno relative ai progetti “a regia Gal” inseriti nei Piani di azione locale». A darne notizia l’assessore regionale all’Agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea Toni Scilla. Il bando fa riferimento alla Sottomisura 19.2 - “Sostegno all'esecuzione degli interventi nell'ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo”.
«Si tratta di azioni che hanno ricadute dirette sui territori e sulle popolazioni rurali con l’obiettivo di incidere sull'occupazione e sull’economia dei settori di maggiore interesse territoriale inseriti all’interno delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo di ogni Gal - ha detto Scilla -. Il Governo Musumeci persegue così nell’intento di portare avanti le opportune strategie di supporto per un concreto rilancio dei territori».
Le domande possono essere presentate dal 31 maggio e fino al 30 luglio 2021.
Migranti, l'assessore Scavone convoca la commissione della Conferenza delle Regioni
«Una vera e propria emergenza sociale che va affrontata in sede nazionale, come il presidente Musumeci ha più volte ribadito al governo centrale, perché la Sicilia non può essere lasciata sola a gestire le migliaia di migranti che da qualche giorno continuano a sbarcare sulle coste isolane». È quanto afferma Antonio Scavone, che, nella qualità di coordinatore della commissione immigrazione, ha convocato, per mercoledì prossimo alle 11,30, la Conferenza delle Regioni per affrontare il problema.
«Nelle ultime 24 ore – ha dichiarato Scavone - nella sola isola di Lampedusa sono sbarcati 2 mila migranti e, con l'approssimarsi della bella stagione, la situazione non può che peggiorare. Ho convocato la commissione Immigrazione della Conferenza delle Regioni proprio sulla recrudescenza del fenomeno migratorio, perché si rischia il collasso degli hotspot di tutta la Sicilia oltre che di quello di Lampedusa, e occorre pertanto una cabina di regia nazionale, in cui siano comprese le Regioni, dove condividere le scelte da portare avanti, anche alla luce del peggioramento dei rapporti diplomatici con la Libia a causa della recente aggressione al nostro motopeschereccio di Mazara. La situazione - prosegue l'assessore - è incandescente e non solo perché in un momento di pandemia diventa difficile prestare aiuto, ma anche perché troppo spesso nelle traversate abbiamo assistito a tragedie, con il naufragio e la morte dei migranti».