Il Presidente della repubblica. L'articolo 83 della costituzione recita:
Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri .
All'elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d'Aosta ha un solo delegato.
L'elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell'assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.
L'articolo 87 ne stabilisce le funzioni
Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale.
Può inviare messaggi alle Camere
Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione
Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo
Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.
Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione
Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato.
Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l'autorizzazione delle Camere
Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere
Presiede il Consiglio superiore della magistratura
Può concedere grazia e commutare le pene.
Conferisce le onorificenze della Repubblica.
Ad oggi ce ne sono stati 12, Giorgio Napolitano l'unico con il doppio mandato, anche se il secondo durò solo due anni. Il primo a titolo provvisorio per 18 mesi eletto dall'assemblea costituente fu Enrico De Nicola. Si dimise dopo due e mezzo per motivi di salute -fu colpito da trombosi cerebrale- Antonio Segni. Costretto alle dimissioni a 6 mesi dal termine per il coinvolgimento nella scandalo Lockheed Giovanni Leone. Probabilmente il più amato fu Sandro Pertini, presente dopo il devastante terremoto nell'Irpininia del 1980 e il j'accuse sul ritardo dei soccorsi e l'appello che nella ricostruzione non si ripetesse un altro Belice. Memorabile quando sostenne la famiglia Rampi , il cui figlio di 6 anni Alfredino cadde in un pozzo artesiano a Vermicino, anche con la sua presenza fisica sul luogo. Molto amato fu Carlo Azeglio Ciampi decise l'effigie dell'uomo Vitruviano di Leonardo sulla moneta da un euro, altamente simbolica perché la persona è la misura di tutte le cose. Dopo l'amante della costituzione Mattarella tra 8 mesi, il prossimo abitante del Quirinale si confronterà con un settennato fondamentale per la ripresa della nazione dalla post pandemia. Sarà ancor di più la misura della nostra democrazia, il Presidente della Repubblica.
Vittorio Alfieri