Il dilemma di re Salomone. La decisione ritenuta saggia, fu quella che prese il sovrano d'Israele nell'episodio narrato dalla Bibbia in cui due madri, una vera e una falsa, si contendevano un solo figlio.
Nel "Primo libro dei Re" è raccontata la storia del figlio di Davide -ricordate Golia?-e della sua proverbiale capacità di giudizio. Un episodio in particolare della vita del mitico sire è entrata nella storia: è la vicenda delle due donne e del figlio conteso. Erano due prostitute e si presentarono davanti a lui. Una delle due donne disse: «O mio signore, questa donna ed io abitiamo nella stessa casa; io partorii quando essa era in casa. Tre giorni dopo che io avevo partorito, anche questa donna ebbe un infante e non c'era alcun altro in casa all'infuori di noi due.
Il figlio di questa donna morì durante la notte, perché ella gli si era coricata sopra.Allora si alzò nel cuore della notte, prese mio figlio dal mio fianco, e se lo pose in seno, e sul mio petto pose il suo figlio morto. Quando al mattino mi alzai per allattare mio figlio, trovai che era morto; quando però lo esaminai attentamente al mattino, vidi che non era il figlio che io avevo partorito». Allora l'altra donna disse: «Non è vero; mio figlio è quello vivo, e il tuo è quello morto». Ma la prima insistette: «Non è vero; tuo figlio è quello morto e il mio quello vivo»[...] Il re allora comandò: «Portatemi una spada!». Così portarono una spada davanti al monarca. Il regnante quindi ordinò: «Dividete il bambino vivo in due parti e datene metà all'una e metà all'altra». Allora la donna del bambino vivo, che amava teneramente suo figlio, disse al re: «Signor mio, date a lei il bambino vivo, ma non uccidetelo!» L'altra invece diceva: «Non sia né mio né tuo ma dividetelo!». Allora il regnante, rispondendo disse: «Date alla prima il bambino vivo e non uccidetelo, perché è lei la madre del bambino». Senza essere blasfemi con la similitudine è ciò che accadde nell'ottobre scorso a Capo Boeo, in occasione dell'elezioni amministrative. Re Salomone fu l'elettorato, il quale dinnanzi al bivio, M. Grillo o A. Di Girolamo chiese ad entrambi:" divido equamente in due il bambino alias il voto".
Il sovrano ritenne poi. più credibile la risposta di M. Grillo che assicurò: città più pulita, trasporti con la creazione di una municipalizzata e l'idea della metropolitana di superficie abbracciata successivamente,nel turismo la città capitale del Kitesurf e della dieta mediterranea, S. Biagio ospedale Covid e successivamente d'infettivologia, condivisione delle scelte con la comunità. Da Savio il cittadino investì l'ex pluriassessore regionale. Nell'autunno pandemico dell'Anno Domini MMXX il dilemma di re Salomone fu districato.
Vittorio Alfieri