Avrà una coda polemica con possibile risvolto penale l’ultima giornata di play off della serie C1 di Calcio a 5. Il Marsala Futsal 2012 per mano del suo Presidente Paolo Tumbarello ha presentato alla Procura Federale della FIGC, tramite il Presidente del Comitato Regionale siciliano Sandro Morgana, che ne ha approvato la trasmissione, un esposto che paventa di un possibile Illecito Sportivo finalizzato alla Turbativa di Risultato.
Il riferimento è alla partita della prima fase dei play off per la promozione in serie B tra Palermo 89ers e San Vito Lo Capo che doveva essere giocata in contemporanea a Termini Imerese – Marsala Futsal 2012 ma che, inspiegabilmente, inizia con quasi 10 minuti di ritardo che consentiranno al San Vito Lo Capo di poter conoscere il risultato del Marsala e di poter, secondo l'esposto, rimediare al risultato con l’eventuale complice assenso del Palermo 89ers consentendo ai Sanvitesi l'accesso alle semifinali per la promozione in serie B.
È tutto visionabile dai filmati delle registrazioni su facebook, autorizzati dalla Lega, a seguito delle restrizioni Covid, affinché i tifosi possano seguire le vicende calcistiche senza recarsi nei campi di gioco. Fin quando il risultato di Termini Imerese-Marsala non consente alcun recupero, il Palermo 89ers conduce 5-2; appena termina la partita che vedrà i Marsalesi di Mister Lillo Gesone perdere per 4-3, il San Vito Lo Capo, con il vantaggio di poter giocare conoscendo il risultato, magicamente, in pochi minuti riuscirà a vincere il match per 5-8 giusto con quei tre gol di differenza reti che consentiranno loro l'accesso alle semifinali.
Dal filmato, addirittura, negli ultimi minuti, anche l'operatore di ripresa non filma più l'azione dei gol che, anche il meno esperto di calcio, vedrebbe come un palese aiuto dei palermitani che non contrastano gli avversari e addirittura consentono loro passaggi facili e grotteschi movimenti che evitano la traiettoria del pallone.
Ci sarebbe anche un altro sospetto relativo ai rapporti tra le due società che sembrano essere legate a doppio filo da collaborazioni sportive e societarie. Diversi giocatori del San Vito Lo Capo hanno vestito di recente la maglia del Palermo 89ers e verrebbe conseguenziale immaginare che da questi ottimi rapporti potrebbe essere scaturito un eventuale aiuto per il passaggio del turno.
Adesso tutto è in mano alla FIGC romana che ha fatto giocare la gara di semifinale tra il San Vito Lo Capo ed il Real Termini sabato 12 giugno in campo neutro ad Altofonte, gara terminata 5-2 per i sanvitesi, ma che sicuramente aprirà un'inchiesta federale per redimere il casus belli. Basta un po’ di esperienza nel guardare partite di calcio che sarà saltato agli occhi, ai più, qualche partita di fine campionato con due squadre che giocano per un risultato accomodante a tutte e due le squadre in quel momento in campo, quel famoso “biscotto” sempre duro da digerire per i terzi che lo subiscono, ma che ha sempre fatto parlare i tifosi e fatto scrivere fiumi di parole ai giornalisti. Ma questo no, questo non sarebbe un biscotto, se si dovesse palesare un accordo anche tacito, questo accordo favorirebbe soltanto una delle due squadre e toglierebbe al Marsala Futsal 2012 il sogno di giocarsi la serie B. Questo, nessun appassionato di sport, lo potrebbe mai accettare.
Oreste Pino Ottoveggio