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01/07/2021 08:00:00

Quelli del no al vaccino 

 Quelli del no vax. In principio durante la metà degli anni Ottanta quando:" [...], nel fango affonda lo stivale dei maiali, me ne vergogno e un po' mi fa male, vedere un uomo come un animale ,[...]", scrisse e cantò poi in Povera Patria il maestro Franco Battiato. Probabilmente si obietterà sull'esegesi di questo passaggio del testo, ma la musica ha questo "dono", ognuno può attribuirne l'interpretazione che più desidera, eventualmente sarà l'artista a raccontarne il significato e non si sbaglierá forse nel pensare che il catanese volesse denunciare il malcostume della politica nostrana, della violenza psicologica e del sopruso sulla povera gente. Tornando a "Quelli", si diceva che inizialmente fu una parte del titolo di una trasmissione televisiva "cult" diretta e condotta da Renzo Arbore: "Quelli della notte", che fece conoscere al grande pubblico Nino Frassica.

Nel 1987 un referendum abrogativo stabililí che "Quelli" del no al nucleare fossero la maggioranza. Che poi dai cugini transalpini ne funzionassero già più di dieci, ad oggi diciannove, poco importava, uno dei NIMBY del belpaese.

Però dell'energia elettrica ne abbiamo bisogno.

"Quelli" del no ai termovalorizzatori, ma rifiuti indifferenziati ne produciamo: solo a Capo Boeo 155 kg l'anno, procapite.

Forse su questo fronte qualcosa si muove in Trinacria. Della serie "scusate il ritardo " o "meglio tardi che mai".

"Quelli" del no all'immigrazione, non di meno ne abbiamo necessità soprattutto nell'agricoltura e in questa stagione dell'anno.

Nei giorni che viviamo si stima nel 7,5% degli italiani che non vogliono farsi vaccinare, sono il 2% gli operatori sanitari che si sono rifiutati. Si menzionano alcune professioni: medici, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, ortottisti, questi presenti sia nel pubblico che nel privato. Nel secondo rientrano i podologi. È indubbio che moltissimi no sono di pregiudizio. La soluzione per sconfiggerlo? Sempre la stessa: sapere, conoscere, comprendere e non strumentalizzare. Si auspica la riapertura di "Quelli" del sì alla conoscenza.

Vittorio Alfieri