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20/07/2021 10:14:00

Sicilia, duecento chili di carne e pesce sbarcano a Palermo su un furgone non refrigerato

195 chili di carne e pesce in cattivo stato di conservazione e pronti per andare sul mercato, sono stati sequestrati ad un autotrasportatore originario del Bangladesh. La merce viaggiava a bordo di un furgoncino che i militari della Guardia di Finanza hanno bloccato all'arrivo al porto di Palermo e proveniente da Napoli con una nave traghetto. 

Il mezzo era sprovvisto delle prescritte autorizzazioni sanitarie e privo di un sistema di refrigerazione. Proprio la totale assenza di un vano refrigerato a temperatura controllata ha fatto sì che, dopo una notte di navigazione, i due quintali di carne e pesce arrivassero nel capoluogo in evidente cattivo stato di conservazione.

Le Fiamme Gialle del 1° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo hanno effettuato il sequestro penale dei prodotti avariati e, una volta accertata la loro inidoneità al consumo umano grazie all’intervento degli ispettori sanitari dell’ASP, alla loro distruzione, scongiurando così che il prodotto potesse giungere a destinazione in qualche esercizio commerciale palermitano. Il responsabile del trasporto è stato contestualmente segnalato alla locale Autorità Giudiziaria per detenzione, ai fini della preparazione o somministrazione, di cibi e bevande in cattivo stato di conservazione o di alterazione, in violazione dell’art. 5 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie (Legge n. 283/1962).

L’attività di servizio si inquadra nell’ambito della costante azione di controllo assicurata dalla Guardia di Finanza a contrasto dei traffici illeciti che, attraverso gli spazi doganali, interessano il territorio nazionale, nonché a tutela della sicurezza dei prodotti, della salute dei consumatori e degli imprenditori che operano nel rispetto delle regole.