Ancora uno sversamento di acque di vegetazione nel fiume Naro dopo la raccolta delle olive. Anche quest'anno, nonostante l'intensa attività di prevenzione delle forze dell'ordine, sono state sversate le acque che hanno fatto diventatre il fiume nero.
Le acque di vegetazione che rappresentano l'ultimo scarto della molitura delle olive nei frantoi, sono 200 volte più inquinanti delle fognature, perchè sottraggono ossigeno all'acqua, portando alla morte di ogni forma di vita.
A denunciare ancora una volta ciò che accade nella zona dell'agrigentino, è l'associaizione Mareamico, che ha documentato ciò che si ripete da anni con foto (allegate all'articolo) e un video che potete vedere qui sotto.