In merito alle dichiarazioni e alle notizie riportate nei giorni scorsi circa un depotenziamento dell’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo, il Commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Paolo Zappalà, tiene a precisare con una nota che "la Direzione dell’Azienda è costantemente impegnata nella ricerca di soluzioni tese a garantire i servizi e le prestazioni di tutti i presidi ospedalieri aziendali".
Secondo Zappalà solo con "un approccio organizzativo e gestionale aziendale unitario si riusciranno a superare le note difficoltà strutturali e di “sistema” relative alla carenza di personale medico, difficoltà particolarmente gravi per alcune specialità e che riguardano purtroppo il Sistema Sanitario pubblico di tutto il territorio nazionale e non solo la realtà locale".
In particolare, per quanto riguarda il presidio ospedaliero di Alcamo, l'Asp segnala che per la Psichiatria si è concluso il concorso ed entro dicembre prenderanno servizio due nuovi specialisti ad integrazione dell’organico previsto.
Per la Cardiologia, "stante le difficoltà presenti su più presidi ospedalieri, è stato elaborato un piano condiviso con le altre Cardiologie provinciali che prevede la rotazione di alcune figure specialistiche e sarà assegnato già dai prossimi giorni al presidio di Alcamo un ulteriore dirigente medico a tempo pieno". "La direzione aziendale - si legge nella nota - è fiduciosa che il concorso, che sarà concluso entro il 2021, porterà al reclutamento di un numero significativo di medici: ci sono infatti 56 candidati per 12 posti disponibili".
Inoltre, relativamente alla procedura per la realizzazione del nuovo Presidio ospedaliero di Alcamo, il Commissario conferma che "le attività propedeutiche alla fase di costruzione dell’edificio stanno procedendo secondo il cronoprogramma stabilito". Lo stato di avanzamento sarà l'argomento al centro della riunione, convocata da Zappalà martedì 23 novembre, dello specifico gruppo di lavoro istituito dall'Assessorato alla Salute della Regione Siciliana.