A Palermo continua la ristrutturazione del pronto soccorso del Villa Sofia, mentre sono conclusi i lavori del pronto soccorso del «Sant’Antonio Abate» di Trapani.
Sono 17 i nuovi posti di posti di terapia intensiva disponibili nel giro di pochi giorni al Policlinico «Paolo Giaccone» di Palermo. Si vanno ad aggiungere ai dieci già attivi da tempo e ai sette in funzione da gennaio.
I lavori di potenziamento della rete ospedaliera, coordinati dall’ingegnere Tuccio D’Urso, sono stati completati ed è pronto anche il documento di collaudo.
Saranno 16 gli anestesisti-rianimatori, e nello stesso piano ci sarà il complesso operatorio dotato di 4 sale operatorie con 14 posti letto. Il team del laboratorio Cladibior dell’azienda ospedaliera universitaria del capoluogo con a capo il professor Francesco Dieli ha messo a punto un test in grado di valutare la risposta immunitaria dopo il vaccino anti Covid, in particolare nei pazienti fragili che non possono produrre anticorpi.
Si attende da parte dell'assessoreto alla Salute la riconversione di altri 34 posti (26 di Malattie Infettive e 8 di Terapia intensiva respiratoria) destinati ai pazienti Covid. A Siracusa, all’ospedale Umberto I, i posti letto di degenza ordinaria sono stati aumentati da 14 a 24 (14 Medicina interna e 10 di Geriatria) e nei prossimi giorni potrebbero diventare 36.