Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
15/01/2022 02:00:00

 Sanità, Cittadini (Aiop): “Riorganizzare SSN per evitare rinuncia alle cure”

“La riorganizzazione del SSN e il suo forte sostegno finanziario sono due priorità assolute per il nostro Paese. Solo così la sanità italiana può ritrovare un ruolo centrale nella società. Un ruolo che significa quantità e qualità delle prestazioni garantite ai cittadini e, prima ancora, concretezza degli investimenti destinati a migliorare l'accesso alle cure”.

Lo evidenzia la presidente di Aiop, l'Associazione italiana ospedalità privata, Barbara Cittadini, che aggiunge: “La pandemia ha influito negativamente sul sistema sanitario, per via delle restrizioni imposte per arginare il contagio e per il costante aumento dei ricoveri, con ospedali sempre più sotto stress, con carenza di posti letto e di ambulanze e Pronto soccorso in perenne affanno”.

La presidente di Aiop rileva che, “come evidenziato dal Bilancio di welfare delle famiglie italiane di Cerved, nel 2021 oltre la metà dei nuclei familiari, il 50,2%, ha rinunciato alle prestazioni sanitarie e ciò nonostante è aumentata la spesa delle famiglie per la salute. Secondo il rapporto le cause sono dovute nello specifico a problemi economici, impossibilità di fruire di visite e di prestazioni e inadeguatezza dell’offerta”.

Cittadini indica, quindi, che “tra gli elementi da rivalutare vi sono anche l’incremento dell'offerta degli ospedali di diritto pubblico e privato del SSN, dell'assistenza territoriale, la medicina di prossimità e una vera riorganizzazione del personale, che si avvalga di nuove assunzioni di medici e infermieri e di una mirata attività formativa professionale”.

“E’ necessario e irrinunciabile che le risorse stanziate con la Manovra e quelle previste con il Pnrr contribuiscano a migliorare, realmente, la situazione e rilanciare un SSN che ha già le potenzialità per continuare a garantire e tutelare il diritto alla salute delle persone se adeguatamente finanziato ed efficientato” conclude la presidente di Aiop.

Intanto all’ospedale Cervello di Palermo i posti Covid sono sempre tutti occupati. Un’emergenza che impone l’utilizzo degli ospedali da campo e che obbliga le ambulanze, che trasportano pazienti positivi, ad attendere per ore fuori dal pronto soccorso. La situazione sarebbe stata diversa se nelle strutture della Regione fossero stati aperti in tempo tutti i posti letto previsti. Ma, in molti casi, ci sono ancora veri e propri cantieri.