E’ stata rubata dall’edicola votiva la ʺMadonnina Addolorata dei Noviziʺ, patrona del mandamento del Palazzo Reale di Palermo, che si trova nella chiesa di Sant’Isidora Agricola di via generale Luigi Cadorna, nel quartiere dell’Albegheria, a Palermo, detta anche chiesa dei Fornai.
ʺUn fatto increscioso - dicono i residenti - che ha colpito la nostra confraternita. Siamo senza parole. Questa Madonnina non era solo nostra, ma dell'intero quartiere".
Indaga la polizia di Stato. Gli agenti stanno verificando le videocamere di sicurezza per tentare di risalire ai responsabili del fatto. I fedeli della chiesa di Sant’Isidoro Agricola hanno segnalato il fatto sulla propria pagina Facebook, unendosi così all’appello dei residenti perché venga restituita la statua. Alcuni giorni fa, la comunità francescana di sant’Antonio in corso Tukory aveva segnalato il furto di Gesù bambino nel presepe allestito all’esterno della chiesa. A denunciarlo è stata la parrocchia stessa con post e fotografie pubblicati su Facebook. "A qualcuno sarà servita la statua di Gesù bambino e ha pensato bene di prenderla anziché chiederla ai frati. Speriamo che in qualsiasi casa entri porti salute e pace, luce e salvezza".
"Stamattina – sostiene fra Gaetano Morreale, parroco della chiesa Sant'Antonino - quando abbiamo aperto la chiesa per le celebrazioni ci siamo accorti dell'assenza del bambinello. La greppia era stata spostata e tirata in avanti e il bambinello mancava: è durato da Natale a Santo Stefano. Episodi come questo e come l'aggressione di un signore il 24 notte nei pressi della stazione, nel territorio della parrocchia, ci fanno capire che la zona non è sufficiente sicura e che balordi e malintenzionati si aggirano indisturbati. Siamo fiduciosi nel ruolo delle istituzioni ma da sempre abbiamo richiesto una presenza maggiore in questo che risulta essere un luogo sensibile della nostra città. Abbiamo richiesto un potenziamento della illuminazione pubblica della piazzetta Sant'Antonino proprio per una maggiore visibilità, ma dopo svariati sopralluoghi sia dei tecnici che del vice sindaco, Fabio Giambrone, e un rimpallo di email tra l'amministrazione comunale e l'azienda che si occupa dell'illuminazione non si è concluso proprio un bel niente. Speriamo che il bambinello sia stato trafugato da chi aveva il desiderio di averlo a casa e non sia finito sulle bancarelle del mercatino dell'usato poco distante da qui". Quindi, nel giro di pochi giorni, si stanno registrando furti di statue poste in luoghi pubblici . Fatti davvero inquietanti.
Dorotea Rizzo