Infrastrutture sociali, sostegno alle persone in condizione di vulnerabilità e alle famiglie, interventi per le persone anziane non autosufficienti, per i servizi sociali a domicilio, per l'autonomia delle persone con disabilità e per la presa in carico delle persone senza dimora, contrastando, così, la marginalità sociale.
Per la Cgil e lo Spi Cgil di Trapani la realizzazione dei progetti della Missione 5 "Inclusione e coesione", inserita nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, è un'opportunità che i Distretti socio-sanitari e i sindaci del territorio non dovrebbero sprecare per disporre di risorse aggiuntive e dotare la provincia di Trapani di indispensabili servizi sociali che, oltre a creare una infrastrutturazione sociale, avranno anche una ricaduta nello sviluppo economico e occupazionale.
"Il Dipartimento regionale della Famiglia e delle politiche sociali - dicono la segretaria generale della Cgil Liria Canzoneri e il segretario provinciale dello Spi Cgil Franco Colomba - ha emanato un avviso pubblico per acquisire le manifestazioni di interesse per la realizzazione dei progetti previsti nella Missione 5. Ci auguriamo che i sei Distretti socio sanitari e i sindaci capofila, a cui nei giorni scorsi abbiamo scritto, non perdano questa occasione, partecipando alla manifestazione d'interesse che avvierà successivamente la fase progettuale".