Si sbloccano alcune forniture nella sanità siciliana. Il Tar di Palermo ha dato il via libera all’appalto che riguarda la fornitura per 5 anni di dispositivi medici specialistici per le Unità operative complesse di oculistica delle Aziende sanitarie della Sicilia occidentale, e in particolare le Asp di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani, l’Arnas di Palermo, Villa Sofia-Cervello di Palermo e il Giaccone di Palermo.
Per questo appalto che globalmente vale 81 milioni di euro, il contenzioso riguardava solo una parte ed è scaturito quando la società Tecnoftalmica, che ha presentava una offerta per più lotti, ha contestato la regolarità della procedura di gara, affermando che l’Asp di Agrigento avesse scelto dei criteri illegittimi, che riguardavano le performance del prodotto e violando così
il criterio del prezzo più basso.
L’Asp di Agrigento ha dimostrato che, nonostante l’applicazione del criterio del prezzo più basso, la società ricorrente offriva prodotti che non superavano gli standard qualitativi richiesti. Il Tar ha, quindi, rigettato il ricorso confermando la legittimità dell’operato dall’Azienda sanitaria di Agrigento.