Ieri la 46^ Assemblea ordinaria dei soci dell'Avis Provinciale Trapani, in modalità telematica. All'apertura dei lavori è stata onorata la memoria degli avisini che si sono spenti dalla vita terrena in questo ultimo anno, soprattutto del prof. Vincenzo Gentile (storico presidente Avis Campobello di Mazara), del prof. Paolo Fascella ( fondatore Avis Calatafimi) e dell'infermiere Rino Alaimo scomparso prematuramente (coordinatore infermieristico centrale 118 di Caltanissetta/Agrigento/Enna che aveva formato i nostri istruttori BLSD).
I delegati persone fisiche (eletti nelle relative assemblee Avis comunali) e i delegati persone giuridiche (presidenti Avis comunali) hanno approvato all'unanimità la relazione del Consiglio direttivo sull'attività svolta e le linee guida per il futuro dell'attività avisina, il bilancio consuntivo 2021, ratificato il bilancio preventivo 2022, confermando la piena fiducia nella "governance" capitanata dal presidente Avis provinciale Francesco Licata. Nel dibattito assembleare sono stati illustrati i dati donazioni 2021, che confermano 14076 sacche di sangue ed emo componenti, conferite ai trasfusionali di Trapani e Marsala, e una "Forza" associativa di 8628 soci donatori e collaboratori. Risultati straordinari, considerato il momento pandemico con tutte le difficoltà che ha comportato.
Ma l'attenzione si è focalizzata anche verso tutte le iniziative messe in campo dall'associazione sulle tematiche inerenti la tutela della salute pubblica. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sana collaborazione tra enti pubblici (trasfusionali Trapani e Marsala Asp Trapani) e le associazioni Avis della provincia di Trapani, ma soprattutto grazie ai donatori, volontari, e sanitari avisini come ribadito dal primario dott. Renato Messina e della dottoressa Graziella Vaccaro (responsabili dei relativi trasfusionali). Tuttavia dal dibattito si riscontrano anche diverse problematiche per continuare una serena attività di donazioni, come la mancanza di sanitari accreditati che mettono a rischio le giornate di raccolta sangue nelle sedi Avis comunali; oltretutto si registra una flessione delle donazioni in questi primi mesi dell'anno che stanno provocando un rallentamento delle terapie trasfusionali e un ritardo negli interventi chirurgici per lo più nel palermitano e nel messinese. Infatti sono pervenute diverse segnalazioni di familiari di pazienti della prov. di Trapani che lamentano ritardi negli interventi chirurgici degli ospedali di Palermo per mancanza di sangue per le sale operatorie e le terapie trasfusionali.
"Il nostro impegno sarà di mantenere alta la guardia, per dare un significativo contributo per l'autosufficienza ematica negli ospedali, per evitare ritardi nelle terapie; lo abbiamo fatto per 45 anni e continueremo a farlo", sostiene il presidente Licata. Infatti quest'anno Avis Provinciale Trapani festeggia i 45 anni di attività associativa, essendo stata fondata nel 1977. Dopo la chiusura del dibattito con le conclusioni del rappresentante dell' esecutivo Avis Sicilia Dario Cancarre', sono stati eletti i 18 delegati persone fisiche, che rappresenteranno la provincia di Trapani avisina, insieme a tutti i presidenti Avis, alla 52^ Assemblea regionale Avis Sicilia che si terrà a Sciacca il 23 e 24 Aprile 2022.
L'assemblea si è conclusa esprimendo un caloroso saluto, con l'auspicio di una pronta guarigione ed un ritorno fra le file avisine per il presidente Avis comunale di Paceco Alberto Zulian colpito da un malore pochi giorni fa. Per poter donare o diventare donatore sul sito www.avisprovincialetrapani.it si trovano tutte le informazioni e i riferimenti di contatto delle sedi Avis della provincia di Trapani, nonché i calendari delle giornate di raccolta.