Continua a Favignana la rassegna per il trentennale delle Stragi di Capaci e Via D'Amelio, "Egadi Memoria: trent’anni dalle stragi mafiose – Non li avete uccisi”, promossa dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Forgione e in collaborazione con Tp24.
"Capisco il dolore e l'amarezza del collega Alfredo Morvillo ma non condivido il suo pessimismo. Non credo che il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sia stato vano, ritengo invece che tutto sia cominciato proprio da lì".
Lo ha detto l'ex presidente del Senato Pietro Grasso, che fu giudice a latere del maxiprocesso, commentando le dichiarazioni rilasciate alla vigilia delle manifestazioni per il trentennale della strage di Capaci, dall'ex magistrato Alfredo Morvillo, fratello di Francesca, la moglie di Giovanni Falcone morta con lui nell'attentato. In quell'occasione Morvillo, riferendosi alle imminenti elezioni comunali a Palermo e all'endorsement nei confronti del candidato del centrodestra Roberto Lagalla da parte di Cuffaro e Dell'Utri, entrambi condannati per vicende di mafia, aveva affermato: "Mi verrebbe da dire che il sacrificio di Giovanni, Paolo e Francesca sia stato inutile".
Grasso, nel corso di un dibattito sul maxiprocesso che si è svolto a Favignana e al quale hanno partecipato anche l'ex pm Giuseppe Ayala e l'ex componente del pool dell'ufficio istruzione Giuseppe Di Lello, ha invece sottolineato quello che avvenne all'indomani delle stragi: "La ribellione della società civile contro la mafia, i lenzuoli bianchi appesi ai balconi di Palermo, una cosa mai vista prima, la risposta delle istituzioni con i processi e gli arresti di tutti i boss latitanti con l'unica eccezione di Matteo Messina Denaro".
"Noi dobbiamo dire - ha rimarcato Grasso - che quella mafia lì non esiste più, è stata destrutturata, distrutta anche se purtroppo non è finita. E dobbiamo dire ai ragazzi che la storia continua e deve continuare attraverso loro. Sono loro che devono proseguire avendo la consapevolezza che Falcone e Borsellino non sono dei supereroi ma erano delle persone come noi. Per questo dico che la loro morte non solo non è stata vana, ma è stata l'inizio di una vera e proprio rivoluzione".
Inaugurata la Mostra dell'ANSA dedicata a Falcione e Borsellino - L'assessore regionale alla Pubblica Istruzione Alessandro Aricò e il sindaco di Favignana Francesco Forgione hanno inaugurato nell'ex Stabilimento Florio dell'isola la mostra dell'ANSA "L'eredità di Falcone e Borsellino" nell'ambito della manifestazione "Egadi della memoria" promossa dall'amministrazione comunale per il trentennale delle stragi mafiose del '92.
La mostra potrà essere visitata per tutta la durata della manifestazione, fino al 19 luglio, prima di proseguire in un tour nelle diverse province siciliane.
"Si tratta di un'iniziativa che abbiamo fortemente voluto come governo della Regione - ha sottolineato Aricò - perché rappresenta un percorso di educazione alla legalità e alla memoria, con l'obiettivo principale di far conoscere ai giovani di oggi - non ancora nati nel '92 - chi erano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e cosa rappresentano in quanto simboli immortali della lotta alla mafia". Anche il sindaco di Favignana ha sottolineato la valenza fortemente simbolica della manifestazione: ""Per il trentesimo anniversario delle stragi mafiose del 1992 - ha spiegato Francesco Forgione - abbiamo pensato ad un ciclo di eventi di memoria e di impegno civile sui temi della lotta alla mafia. Riflettere su quanto avvenuto, su come rilanciare l'azione della società civile, a partire dalla scuola, e su come creare gli anticorpi per combattere la mafia e bloccare ogni tentativo di infiltrazione, è oggi nostro compito prioritario".
Il programma di "Egadi Memoria" per questa settima prosegue, giovedì 7 luglio alle ore 18.30 a Levanzo con lo spettacolo OPERA DEI PUPI ANTIMAFIA. Venerdì 8 luglio alle ore 21.30 all’ex Stabilimento Florio di Favignana: presentazione del libro “Matteo va alla guerra” con l’autore Giacomo Di Girolamo che dialogherà con il giornalista Aldo Virzì. A seguire spettacolo OPERA DEI PUPI ANTIMAFIA. Sabato 9 luglio alle ore 18.30 a Marettimo, sempre con la presentazione del libro “Matteo va alla guerra” con l’autore Giacomo Di Girolamo. A seguire spettacolo OPERA DEI PUPI ANTIMAFIA.