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07/08/2022 06:00:00

Parco eolico off shore di fronte alle coste trapanesi. Chiesta la concessione per "Calypso"

 Prosegue l’interesse di alcuni grandi gruppi industriali che producono energia nel voler realizzare parchi eolici off shore nel Canale di Sicilia e in particolare di fronte alle coste Trapanesi o al largo delle Egadi. L’ultimo in ordine di tempo è il progetto Calypso della Società Calypso Wind Srl.

Sulla nascita di questi futuri impianti eolici si è acceso da tempo il dibattito, tra chi da un lato li ritiene necessari per uno sviluppo energetico del Paese che sia rispettoso dell’ambiente, e chi invece pensa che, siano ugualmente aggressivi e impattanti per l’habitat naturale del mare. 

Richiesta di concessione demaniale - Il 12 luglio scorso il comandante di vascello Guglielmo Cassone, capo del Compartimento Marittimo e comandante della Capitaneria di Porto di Trapani, ha firmato l’avviso, pubblicato anche dal Comune di Mazara, riguardante l’istanza presentata dalla Calypso Wind il 12 aprile scorso, con la quale chiede la concessione demaniale marittima, per la durata di anni trenta, relativa ad uno specchio acqueo finalizzato all’installazione di un impianto eolico offshore galleggiante denominato “Calypso” di potenza pari a 600 MWe delle relative opere elettriche di connessione alla terraferma.

Il progetto Calypso in cifre – L’impianto eolico off shore Calypso prevede l’installazione di 40 aerogeneratori Vestas V236 di potenza unitaria pari a 15 MW, con una capacità totale di 600 MW, installati su strutture in acciaio galleggianti ancorate sul fondo del mare attraverso appositi ormeggi. La superficie dello specchio acqueo interessato è di 1.919.261,05 m2 al di fuori delle acque territoriali, 167.941,96 m2 all’interno del mare territoriale ai cavidotti di export e 396,69 m2 sul demanio marittimo a terra. All’interno dell’area del parco eolico, saranno localizzate due stazioni offshore anch’esse flottanti, identificate con le sigle OSS1 e OSS2 ed utilizzate per l’elevazione della tensione prodotta dalle turbine da 66 kV a 150 kV. La trasformazione della tensione sarà necessaria per minimizzare le perdite di produzione durante il trasporto dell’energia da mare verso terra fino al punto di allaccio alla rete di trasmissione nazionale. I cavidotti in uscita dalle stazioni di trasformazione citate, saranno 4 ed avranno una lunghezza ciascuno di circa 55 Km. L’area dove è localizzato il parco eolico ha una profondità variabile compresa tra circa 100 m e circa 500 m di profondità.

Dove si dovrebbe realizzare - Il progetto, realizzato al di fuori delle acque territoriali italiane, quindi oltre le 12 miglia nautiche, a largo della costa trapanese e delle Isole Egadi. Per dare un’idea precisa di dove sarà localizzato, l’impianto Calypso si troverà a 24 km da Marettimo, 39 km da Favignana, 47 km da Marsala e 50 km da Petrosino. L’energia prodotta sarà trasportata per mezzo di cavidotti sottomarini per i quali è previsto l’approdo a presso il Comune di Petrosino, mentre l’allaccio alla rete di trasmissione nazionale è atteso presso la stazione di Fulgatore gestita da Terna S.p.A.

L’avviso – L’avviso della guardia costiera si conclude ricordano che: le domande avanzate dalla società “CALYPSO WIND s.r.l.” e la relativa documentazione tecnica a corredo delle stesse rimarranno depositate a disposizione degli interessati, presso la Sezione Demanio e Contenzioso della Capitaneria di Porto di Trapani – Via Ammiraglio Francese n. 1 – 91100 Trapani e sono altresì consultabili al seguente link, alla voce “Avvisi”. Per quanto sopra, in applicazione e per gli effetti di cui ai disposti sopra citati, invita tutti coloro che ritenessero di avervi interesse, a presentare per iscritto alla Capitaneria di Porto di Trapani, entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni consecutivi alla data di pubblicazione del presente Avviso, quelle osservazioni/opposizioni che ritenessero opportune a tutela di loro eventuali diritti, avvertendo che, trascorso il termine stabilito, non sarà accettato alcun reclamo e/o istanza e si darà ulteriore corso alle pratiche inerenti la concessione demaniale marittima richiesta.

Qui sotto la relazione tecnica del Parco Calypso: 

 

Parco Calypso by La redazione Tp24 on Scribd