Dopo l'arresto, la Prefettura di Trapani ha sospeso Michele Buffa da consigliere comunale.
Buffa è stato posto agli arresti domiciliari, ieri, dai carabinieri con l'accusa di voto di scambio politico-mafioso. Avrebbe comprato voti da Marco Buffa, capo decina di cosa nostra a Petrosino, per le elezioni amministrative del 2022 che lo hanno visto, appunto eletto in consiglio comunale.
Il Prefetto di Trapani Filippina Cocuzza, ha dichiarato la sospensione di diritto dalla carica, ai sensi dell’art. 11, comma 2, del D. Lgs. 31.12.2012 n. 235, del consigliere comunale eletto nella competizione elettorale del 12 giugno 2022, considerato che l’Autorità Giudiziaria competente ha disposto la custodia cautelare degli arresti domiciliari.