Non sono passete sotto silenzio le critiche del Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, e del nuovo assessore con delega al Turismo, Salvatore Agate, sull'attività del Distretto Turistico della Sicilia occidentale, diretto da Rosalia D'Alì.
Proprio D'Alì replica duramente alle parole degli amministratori di Marsala: "Oggi più che mai le critiche, che appaiono contraddittorie e pretestuose, mosse all’operato del Distretto Turistico sembrano determinate solo a contestare la “governance” in un ragionamento che ci sembra poco concreto e molto politico, affrontato senza propositività e senza mai indicare soluzioni e strategie da mettere in atto insieme. E sulla volontà di fare rete con gli altri territori e di investire nel settore, a fronte dei recenti comunicati stampa, si nutrono forti dubbi. Molti operatori privati marsalesi sono entrati nel Distretto negli ultimi mesi e hanno espresso, al contrario, la ferma volontà di restarvi, manifestando attenzione, interesse e credendo nel progetto comune. E anche i molti Comuni che vi fanno parte hanno mantenuto i loro impegni”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, dopo tentativi di dialogo andati a voto, è stato l'annuncio del Sindaco sugli Stati generali sul turismo a Marsala, giusto a poche settimane di distanza da quelli che si sono tenuti, giorni fa, a Trapani. Il Distretto parla di "una volontà campanilistica che tende ad escludere la restante parte della provincia per avviare, come è lasciato intendere, un percorso solitario".
“Il Distretto - continua Rosalia D’Alì - continua il suo percorso sulla “Destinazione turistica West of Sicily” che forse l’amministrazione comunale marsalese non ha voluto pienamente comprendere, con una programmazione già avviata, e resta a disposizione per ogni chiarimento e ogni diverso intendimento. Si augura che le incomprensioni possano essere superate con la collaborazione e i suggerimenti di tutti i soci, nell’ottica della salvaguardia di quello che è stato fatto e di una progettualità per il futuro a servizio esclusivamente del territorio e di tutte le sue componenti pubbliche e private”.