Una convenzione è stata stipulata tra ENEA e IRVO per l'efficientamento energetico delle cantine vinicole siciliane. E domani, 18 maggio, alle 11, alla Cantina sperimentale “Dalmasso” di Marsala, è prevista una riunione operativa tra i tecnici dell’Irvo e gli ingegneri di Enea.
“Il crescente costo dell'energia elettrica e del gas degli ultimi mesi – spiega Mario Ragusa, dell’Irvo - rischia di mettere in difficoltà il nostro settore produttivo, per cui si rende necessario una valutazione dei possibili interventi di risparmio energetico che possano mitigare gli effetti dovuti agli elevati aumenti delle bollette e il loro impatto nell'economia aziendale. In questo ambito, ENEA e I.R.V.O. harmo avviato una collaborazione per analizzare i principali consumi associati ai cicli di produzione delle aziende vinicole del territorio. Obiettivo della collaborazione è quello di individuare le possibili soluzioni tecnologiche e gestionali che potrebbero consentire un risparmio energetico mantenendo gli elevati standard di qualità dei prodotti e dei processi produttivi. Sebbene le cantine siano aziende che lavorano con un ciclo produttivo fortemente concentrato in alcuni mesi/armo (in particolare da agosto a ottobre) richiedono notevoli quantità di energia sia per i processi di trasformazione sia per la climatizzazione dei locali di stoccaggio (silos, serbatoi, vinificatori, botti, ecc) dove avviene il processo di fermentazione e il successivo affinamento”.
Il consumo energetico per la produzione vinicola nell'Unione Europea è intorno a 1.750 mln di kWh l'anno, pertanto questo sotto-settore è fortemente energivoro. In Italia ed in Francia il consumo di energia è pressoché simile intorno a 500 mln di kWh, in Spagna è intorno a 400 mln di kWh.
Mentre in Portogallo è intorno a 75 mln di kWh (stime ICEX, 2012). Il dato del consumo energetico ovviamente è direttamente collegato al quantitativo di uve trattate. La principale fonte di energia utilizzata nelle cantine è l'elettricità (oltre il 90%). Le risorse fossili (gasolio ed altri carburanti tipo olio combustibile) vengono consumate per i processi termici (riscaldamento dell'acqua per la fase di imbottigliamento o per il riscaldamento) ma rappresentano meno del 10% del consumo totale di energia. Inoltre, in alcune cantine si utilizza esclusivamente energia elettrica (per i motori elettrici di impianti come le pompe o le presse, l'illuminazione, la refrigerazione del prodotto in vari processi, ecc.). E’ da evidenziare che il 45% dell'energia viene consumata per i processi di fermentazione, in particolar modo per i sistemi di rinfrescamento nelle vasche di fermentazione. Tra le attività previste dall'accordo di collaborazione tra ENEA e I.R.V.O. si prevede la caratterizzazione e mappatura del parco aziendale vitivinicolo siciliano attraverso la distribuzione di uno specifico questionario alle aziende vinicole del territorio siciliano.
I dati ottenuti verranno utilizzati per analizzare in modo statistico lo stato dell'arte delle tecnologie installate e valutare indicatori di efficienza che consentiranno il confronto tra analoghi processi di aziende diverse in modo da identificare le "best practices". L'analisi dei suddetti indicatori sarà propedeutica e fondamentale per giungere alla formulazione delle linee guida di valenza generale. L'individuazione di alcune "aziende tipo" caratterizzate da diverse quantità di prodotto lavorato) e rappresentative delle aziende vitivinicole siciliane. Le "aziende tipo" individuate saranno oggetto di una analisi più dettagliata, condotta eventualmente anche attraverso specifica strumentazione di misura. Si ritiene inoltre opportuno individuare tra le "Cantine tipo", aziende che hanno già installato sistemi di monitoraggio energetico in modo da avere maggiore disponibilità di misure specifiche per linea di produzione. Sulla base dei risultati ottenuti verranno elaboratele soluzioni per l'efficientamento energetico di ciascuna azienda tipo. L'analisi di questi indicatori sarà propedeutica e fondamentale per giungere alla formulazione di una Guida per l'efficientamento energetico delle aziende vitivinicole siciliane. E domani, alla Cantina Dalmasso, si confronteranno Antonio Giannettino, Gaetano Aprile, rispettivamente commissario e direttore dell’Irvo, Mario Ragusa, anche lui dell’Irvo, Giovanni Puglisi, Miriam Benedetti, Biagio Di Pietra e Alberto Mastrilli, dell’Enea.