Sarà un Cantine Aperte all’insegna del bon vivre e della convivialità quello che andrà in scena Domenica 28 Maggio, dalle ore 11.30 alle ore 19.00 nella Tenuta di Firriato sull’Etna, Cavanera Etnea: l’occasione ideale per vivere un viaggio esclusivo tra storia, natura, vino ed eccellenze gastronomiche locali.
“È sempre un piacere tornare ad accogliere i nostri ospiti in occasione di Cantine Aperte – sottolinea Irene Di Gaetano, responsabile dell’Hospitality di Firriato – Ci troviamo in un contesto di rara bellezza, dove generazioni di produttori si impegnano in un progetto di viticoltura eroica, a centinaia di metri sul livello del mare, da cui prendono vita vini dalla grande personalità, fortemente rappresentativi del terroir d’origine. È importante per noi condividere questo patrimonio unico con gli eno-appassionati di tutto il mondo”.
Un’intera giornata rivolta a winelover ed amanti della natura, scandita da numerose esperienze eno-sensoriali, alla scoperta dell’universo Firriato e della sua filosofia produttiva, in un contesto dove la biodiversità assume valori straordinariamente importanti. Cavanera Etnea è, infatti, il frutto di un lavoro fatto di amore per il vino e la natura, dove Firriato svolge da anni un ruolo di presidio nella salvaguardia del patrimonio ambientale e dei vitigni autoctoni di questo specifico terroir.
Il percorso di visita comincerà dall’antico Palmento settecentesco e con il tour guidato tra le vigne della Doc Etna e dello storico vigneto pre-fillossera di oltre 150 anni di età, con un focus sui metodi di vinificazione ed i segreti custoditi nel tunnel di affinamento degli spumanti metodo classico. L’esperienza proseguirà con la visita della cantina, esempio straordinario di bioarchitettura, ricavata all’interno di un’antica Sciara lavica.
Gli ospiti potranno poi scegliere fra ben cinque percorsi di degustazione food&wine, da vivere all’interno della cornice de La Riserva Bistrot, il ristorante della tenuta. Un’occasione per approfondire l’espressione nel calice del terroir etneo, valorizzata dalla ricercata proposta gastronomica pensata per l’occasione dall’Executive Chef Andrea Macca, giovane ed intraprendente appassionato degli ingredienti e del vino siciliani, nonché della cultu