Il Comune di Alcamo è stato condannato ad un risarcimento milionario nei confronti degli eredi della proprietaria di un terreno dove sono state costruite alcune palazzine.
Il risarcimento si aggira sui 3 milioni di euro. Tutto ruota attorno alla costruzione di 12 palazzine tra le via Tre Santi e via Senatore Parrino agli inizi degli anni 80. A costruirle la cooperativa Capi che nel 1974 ottenne l'assegnazione dell'area di circa un ettaro in seguito all'approvazione del piano di zona in consiglio comunale.
Qualche tempo dopo la proprietaria sollevò il problema della legittimità dopo avere esaminato le tabelle sul valore delle aree. Così dopo i ricorsi, la giustizia amministrativa ha dato ragione alla proprietaria, e adesso agli eredi, e in ultimo il Cga ha condannato il comune di Alcamo a risarcire la proprietaria che aveva chiesto 4 milioni di euro. Ma i giudici hanno ridimensionato l'importo. Il Comune, come sentenziato dal Cga, dovrà decidere se acquistare terreno e palazzi o rinunciare all'area. Il Comune di Alcamo, però, potrebbe rifarsi sulla coop che ha realizzato i palazzi.