Il Comune di Alcamo dovrà pagare un risarcimento di circa tre milioni di euro all'erede di un'area privata di 5mila e 800 metri quadri dove negli anni settanta vennero realizzate 12 palazzine fra via Tre Santi e via senatore Parrino.
A realizzare i cento appartamenti fu allora la cooperativa CAPI dopo l'approvazione del piano di zona da parte del consiglio comunale.
Nella metà degli anni ottanta la proprietaria sollevò un problema di legittimità del valore delle aree. Dopo diversi procedimenti giudiziari, si è arrivati alla recente sentenza del CGA che riconosce il risarcimento all'erede della proprietaria. La richiesta di risarcimento era di 4milioni di euro, il CGA ha stabilito che il risarcimento deve partire dal 1998 e si aggira attorno ai tre milioni.
Il comune ha 120 giorni di tempo per decidere se acquistare l'area e gli immobili e in quel caso dovrebbero essere demoliti, cosa improbabile o rinunciare.